Un comitato di associazioni e movimenti della città del Nisseno ha promosso per domani un'assemblea pubblica, primo passo verso uno sciopero generale. «Subiamo da tempo una serie di scelte per decostituire le fondamenta del vivere civile e democratico». Tanti i problemi: spazzatura per strada e nei boschi, acqua che non arriva, perdita di competitività in agricoltura. Un quadro aggravato dalla militarizzazione del territorio