Lanci di uova contro palazzo comitini, sede della provincia regionale di palermo. E, pare, anche lanci di sassi contro palazzo d'orleans, sede della presidenza della regione siciliana. Se la manifestazione di due giorni fa, a differenza delle altre città italiane, non ha fatto registrare nessun disordine a palermo, oggi potrebbe andare diversamente.
Protesta degli studenti, alta tensione a Palermo
Lanci di uova contro Palazzo Comitini, sede della provincia regionale di Palermo. E, pare, anche lanci di sassi contro Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana. Se la manifestazione di due giorni fa, a differenza delle altre città italiane, non ha fatto registrare nessun disordine a Palermo, oggi potrebbe andare diversamente.
In piazza sono scesi migliaia di studenti per la giornata di protesta promossa dal Comitato studenti medi. E già sono volate le prime manganellate.
Il corteo si è mosso dal teatro Massimo con in testa uno striscione eloquente: “Ma quali Crocette, ma quali Crocchè, noi il futuro ce lo prendiamo a spinta”.
Alcuni studenti hanno in mano vassoi di cannoli, altri vassoi di crocchè: i primi simbolo di Cuffaro, le seconde del presunto patto Crocetta-Miccichè. Cartelli anche contro il ministro dell’Istruzione: “Profumo di minchiate: i tablet nelle scuole mentre i tetti cadono a terra”.
I ragazzi hanno tentato di raggiungere la Biblioteca centrale dove il Presidente della Regione terrà una conferenza stampa. La polizia li ha tenuti lontani. La tensione è altissima.
Durante gli scontri tra forze dell’ordine e i manifestanti sono rimasti feriti tre poliziotti colpiti dal lancio di oggetti.