Processo ‘clorosoda killer’: dubbi sui consulenti nominati dal Tribunale

A GELA SI ATTENDE ANCORA GIUSTIZIA. L’UDIENZA DEL PROCEDIMENTO RELATIVO ALL’IMPIANTO KILLER RINVIATA A DICEMBRE. SU RICHIESTA DELLE PARTI OFFESE CHE CONTESTANO LA COMPETENZA DEI CTU. CHE, PERALTRO LAVORANO IN UN ATENEO DI CUI L’ENI E’ PARTENR FINANZIARIO…

Gela- E’ stata rinviata al 19 Dicembre l’udienza del processo sulla ‘clorosoda killer’  che vede imputati 17 ex dirigenti dell’ex Anic indagati per omicidio colposo e lesioni aggravate nei riguardi di quei dipendenti del reparto cloro soda-dicloroetano di Gela deceduti o che comunque hanno subito un danno biologico permanente.

A chiedere il rinvio, questa volta è stata la Procura e i legali delle parti offese, poiché non hanno ancora avuto il tempo necessario per valutare la relazione dei consulenti nominati dal Tribunale, consegnata solo 10 giorni prima dell’udienza che era stata fissata per il primo Ottobre.

E proprio su questi consulenti (in gergo Ctu, consulenti tecnici d’ufficio)  non mancano dubbi e perplessità.

Innanzitutto perché si tratta di medici, e in quanto tali,  non avrebbero la competenza per ricostruire il funzionamento dell’impianto.  Il ragionamento è il seguente: se non sanno che sostanze venivano usate nell’impianto killer, come fanno a stabilire un nesso di causalità con le malattie e le morti? Non sarebbe, forse il caso, di affiancare loro un tecnico industriale?

Ma c’è anche un altro interrogativo che, le vittime, quelle rimaste vive, o i familiari, si pongono.  Questi medici, che sono quattro, sono docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.  Tutto a posto? Non proprio, perché L’Eni, attraverso il progetto ‘Gemelli Insieme’, risulta finanziatore di questo ateneo. Non è che questo potrebbe compromettere la loro imparzialità?

Se lo chiedono le parti offese che hanno chiesto ai giudici di verificare se non ci sia una qualche incompatibilità.

La vicenda è perfettamente riassunta sul blog di Daniele Paternò Esposito, figlio di una vittima dell’impianto killer  -che al caso ha dedicato un libro – in questo eloquente articolo da titolo Clorosoda o Gemelli?


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Ambasciatore astrologico non porta pena: l’oroscopo 2026 dei segni d’aria – Gemelli, Bilancia e Acquario – è segnato da qualche difficoltà. Ma anche, nella seconda parte dell’anno, dalle opportune ricompense. Fra i tre, un solo segno può dirsi più aereo che mai: ed è l’Acquario, per cui il 2026 sarà un anno di eccezionale bellezza, […]

Il 2026 di voi Gemelli è davvero ricchissimo di eventi planetari e l’oroscopo promette di ricompensarvi non poco. Proprio a voi che, veloci e immediati come al solito, avete decostruito parte del vostro mondo per procedere verso un’evoluzione più ampia e profonda. E che dovrete tenere duro ancora per un po’ prima della vostra ricompensa: […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]