Nonostante manchi ancora l'ufficialità, è lecito dire che il Partito democratico nel prossimo futuro continuerà a essere guidato dal segretario uscente. Che a Caltanissetta, tuttavia, ha dovuto cedere per una manciata di voti a Orlando, mentre nel capoluogo peloritano non va oltre il 57 pe cento. Emiliano si ferma al 15
Primarie Pd, in Sicilia vince Renzi con il 62 per cento Ex premier meglio nelle grandi città, ma non a Messina
Il Partito democratico riparte da Renzi. Alla fine ad avere la meglio nelle primarie è stato l’ex presidente del consiglio e segretario uscente. Nonostante manchino ancora i dati ufficiali, con lo spoglio che si è concluso a nottata inoltrata, l’ex sindaco di Firenze ha vinto la competizione in Sicilia con una percentuale intorno al 62 per cento. Affermazione più bassa rispetto a quella su base nazionale dove è vicino al 70 per cento. «A spoglio ancora in corso possiamo fare una prima proiezione sulle percentuali dei tre candidati in Sicilia: Renzi 62 per cento, Orlando 23 per cento, Emiliano 15», ha dichiarato in tarda serata il responsabile regionale dell’organizzazione del Pd in Sicilia Antonio Rubino.
L’unica provincia in cui a spuntarla è stato un avversario di Renzi è Caltanissetta dove Orlando, con circa il 40 per cento, ha superato Renzi di poche decine di voti. A incidere qui – con i gazebo che sono stati punti di riferimento anche per l’Ennese – è stato anche il sostegno di Mirello Crisafulli che ha sposato la mozione del ministro della Giustizia.
Passando alle altre province, Renzi toccherebbe quota 70 per cento a Palermo città, mentre in provincia si fermerebbe al 62. Nell’hinterland Palermitano a riscuotere un buon successo è stato Emiliano, che si è spinto oltre il 20 per cento. A Catania, il riconfermato segretario ha ottenuto il 66 per cento in città, mentre in provincia il consenso si fermerebbe al 55 per cento, con alcuni centri – come Bronte e San Cono – nei quali a vincere è stato Orlando. L’ex premier va oltre la media nazionale a Ragusa (80 per cento) e Siracusa e Trapani, dove conquista il 75 per cento dei voti. Male Messina, in netto calo rispetto alla media: nel capoluogo peloritano Renzi è dato al 57 per cento. Ad Agrigento, infine, l’affermazione sarebbe del 60 per cento, dato che potrebbe essere stato condizionato al ribasso dalla scelta di un pezzo di Sicilia Futura di votare Emiliano.