C'è chi lo ha definito un «indecoroso scempio, insulso e dissacrante». In una parrocchia di Vittoria, nel Ragusano, c'è un sacerdote che è passato ai fatti organizzando un momento religioso. «Scandalizzatevi per altro», è il commento dell'ex parroco di Lampedusa
«Preghiera di riparazione» per il battesimo di Achille Lauro Parroco: «A Sanremo atti blasfemi con scandalo dei fedeli»
Achille Lauro è salito sul palco di Sanremo a petto nudo e, dopo avere cantato il suo brano che si intota Domenica, ha inscenato il proprio auto-battesimo. Diversi rappresentanti della Chiesa ne hanno già parlato come di una «esibizione penosa», di un «indecoroso scempio, insulso e dissacrante». Anche da alcune parti della politica sono arrivate delle sferzanti opinioni: «Ha profanato il sacramento del battesimo», ha detto il senatore di Fratelli d’Italia Lucio Malan. Ma ad andare oltre le parole e a passare ai fatti è stato un sacerdote di Vittoria (Ragusa) che ha organizzato per venerdì una preghiera di «riparazione».
Salvatore Mallemi, parroco della chiesa di San Francesco di Paola, ha pubblicato l’invito a «fratelli e sorelle» sulla propria pagina Facebook per il primo venerdì del mese: «Al termine della celebrazione reciteremo pubblicamente l’atto di riparazione al Sacro Cuore di Gesù, preghiera che vi invito a rinnovare anche al termine della vostra ora di riparazione e in famiglia, quando vi riunirete per i pasti». Tra le intenzioni per cui il prete sollecita i fedeli a pregare, il primo punto è «in riparazione degli atti blasfemi che in questi giorni si compiono al festival di Sanremo e che sono addirittura pubblicizzati con grave scandalo dei fedeli dalla tv di Stato».
Il cantautore e rapper, in realtà, ha già spiegato che quel gesto è stato fatto in onore di sua madre che proprio ieri compiva 61 anni. «Le regalo l’apertura del Festival. Ancora oggi – ha spiegato Lauro che ieri ha aperto l’edizione 2022 della manifestazione canora – guardo questa donna nello stesso modo. Le madri sono esseri divini, ci danno la vita ogni giorno». L’ex parroco di Lampedusa don Carmelo La Magra, che oggi è sacerdote di una parrocchia a Racalmuto (Agrigento), ha invece commentato l’esibizione del cantante e il gesto dell’auto-battesimo con una domanda retorica pubblicata con un post su Twitter: «Ma è possibile che tutta la cattolicità vi viene fuori quando canta Achille Lauro? Scandalizzatevi per altro e fatevela una risata ogni tanto!».