I carabinieri hanno accertato che la piattaforma di cemento di 32 metri quadri era stata costruita senza nessuna autorizzazione. L'esemplare, invece, è stato affidato al personale faunistico venatorio del Comune di Cattolica Eraclea
Porto Empedocle, costruisce un immobile abusivo E deteneva anche un’aquila in via d’estinzione
Aveva costruito un manufatto abusivo, una piattaforma di cemento armato di 32 metri quadri con pareti e tetto a falde, per questo è stato denunciato un disoccupato di 28 anni di Porto Empedocle. I carabinieri hanno accertato che l’opera è stata costruita senza alcuna autorizzazione o concessione edilizia e su di un suolo pubblico di proprietà del Comune.
Durante i controlli si è scoperto inoltre che l’uomo deteneva illegalmente un’aquila fasciata. Rapace a rischio estinzione per cui considerata specie protetta. L’esemplare è stato affidato al personale faunistico venatorio del Comune di Cattolica Eraclea che dopo le cure provvederà alla liberazione. Il giovane è stato denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento che e dovrà rispondere delle accuse di occupazione ed edificazione abusiva su suolo pubblico, realizzazione di opere edilizie in assenza di concessione, detenzione illegale di rapace di specie protetta in via di estinzione.