«Mai, nella lunga storia dell’opera, si era arrivati a una fase approvativa così avanzata». Così, in una nota, il ministero dei Trasporti annuncia le novità riguardo il ponte sullo Stretto di Messina. E, in particolare, la presentazione del piano, domani, al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess): «Un passaggio decisivo […]
Ponte sullo Stretto, domani il parere del Cipess. Il ministero: «Opera mai così avanti. Per attraversare si risparmierà un’ora»
«Mai, nella lunga storia dell’opera, si era arrivati a una fase approvativa così avanzata». Così, in una nota, il ministero dei Trasporti annuncia le novità riguardo il ponte sullo Stretto di Messina. E, in particolare, la presentazione del piano, domani, al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess): «Un passaggio decisivo per l’opera, che consacra il riavvio del progetto fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini – scrive il Mit -, in un più ampio programma di rilancio infrastrutturale promosso dal ministero, con investimenti in strade e ferrovie tra Sicilia e Calabria del valore di 70 miliardi fino al 2032». Nello stesso documento, il ministero ricorda come si tratti di «un capolavoro ingegneristico da record mondiale, dalla campata unica della lunghezza di oltre 3 chilometri e larghezza di oltre 60 metri, che ospiterà sei corsie stradali e due binari ferroviari, all’altezza delle torri di quasi 400 metri».
Il ministero dei Trasporti aggiunge poi alcuni dettagli circa il futuro utilizzo da parte dei cittadini: «Sarà aperto al traffico di treni e auto 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno – spiegano – con una riduzione dei tempi di attraversamento fino ad un’ora per gli autoveicoli e fino a due ore per i treni». Indicazioni che sembrano cozzare con l’esperienza dei viaggiatori che, al momento, attraversano lo Stretto in 20 minuti con il traghetto (comprese le necessarie manovre per salpare e attraccare). E che sono meglio spiegate sul sito ufficiale della società Stretto di Messina spa che si occuperà dell’opera. Secondo quanto indicato, «saranno sufficienti 15 minuti per i servizi ferroviari diretti tra Villa San Giovanni e Messina Centrale – si legge – Oggi, senza ponte, il servizio ferroviario impiega 120 minuti (cioè proprio due ore, ndr) per i treni passeggeri e almeno 180 minuti per i treni merci». Per quanto riguarda, invece, l’attraversamento con propri mezzi, la società indica una nuova percorrenza di «10-13 minuti su strada, tra lo svincolo di Santa Trada e lo svincolo di Giostra», al posto degli attuali «70 minuti per le auto (Terminal San Francesco) e 100 minuti per i veicoli merci (Terminal Tremestieri)».