Alla Camera si andrà a sedere anche uno dei promotori storici del M5s cittadino, Adriano Varrica, che guida la compagine pentastellata insieme a Davide Aiello e Valentina D'Orso. In parlamento anche Francesco Scoma, eletto con Forza Italia
Politiche, i deputati palermitani eletti al proporzionale Miceli prende il posto di Boschi, Varchi sale a Mazara
Anche sui collegi plurinominali la storia delle ultime elezioni politiche dà ragione al Movimento Cinque Stelle. Incetta di voti per i pentastellati, veri dominatori della tornata, grandi delusioni sugli altri fronti e qualche vecchia faccia che ritorna in auge. È il caso di Francesco Scoma (FI), già vicesindaco di Palermo durante la sindacatura di Diego Cammarata, che va a occupare un posto alla Camera. Confermato anche Erasmo Palazzotto, già eletto con Sinistra Italiana resterà in parlamento tra i banchi di Liberi e Uguali.
Nell’esclusione del capolista del Pd, Fabio Giambrone, invece, c’è tutta la delusione di Leoluca Orlando, che aveva mandato avanti il suo braccio destro, presidente dimissionario di Gesap, nel ritrovato amore con i Dem. Il Pd mette a segno solo il colpo Carmelo Miceli. Il segretario provinciale prende il posto di Maria Elena Boschi, prima per preferenze nel collegio bagherese, ma vincitrice anche nel proprio collegio uninominale. Fuori dalle mura di casa c’è gloria per Carolina Varchi, l’avvocata palermitana esclusa in extremis dalle liste del centrodestra nella scorsa tornata elettorale, si impone nel collegio Mazara-Gela-Agrigento.
Con i cinque stelle andrà a sedersi a Palazzo Chigi uno dei leader del movimento palermitano, Adriano Varrica, che sarà accompagnato dalla collega Valentina D’Orso. Davide Aiello, avvocato di Casteldaccia è l’eletto M5s della provincia di Palermo nel collegio Bagheria-Marsala insieme all’alcamese Antonio Lombardo e alla mazarese Caterina Licatini.