Politiche di Austerità

Roma – Promossa dall’Associazione Hackaserta 81100 si è tenuta una breve manifestazione durante la quale, materialmente e simbolicamente, è stato spedito un messaggio agli amministratori della cosa pubblica nazionale, ai dirigenti e ai comuni cittadini.

L’ Hackclub di Caserta infatti, già da venti giorni promuove una petizione on-line dal titolo emblematico: “Politiche di austerità”. In questa pagina ad ora sono state raccolte più di 4100 adesioni virtuali per quello che, realisticamente, potrebbe essere un efficiente piano per i tagli della spesa nella Pubblica Amministrazione, incrementando contemporaneamente gli investimenti nell’ICT made in Italy.

 

L’oggetto della lettera aperta che è stata concretamente spedita nel tardo pomeriggio al Presidente del Consiglio dall’ufficio postale di via Marsala, fa riferimento al mezzo miliardo di euro speso in licenze per software proprietari come Windows, Office e molti altri.

I ragazzi dell’Hacklab in vista della finanziaria, del deficit e degli immancabili tagli, preoccupati per il blocco delle assunzioni e tutto ciò che ne deriva, propongono l’utilizzo di software libero che a parità di prestazioni, ha costi enormemente più bassi rispetto a quelli attuali.

 

Durante la manifestazione si è fatta un’analisi dei costi in grado di comprendere tutto ciò che deriverebbe da una migrazione e, con molta concretezza, si è concluso che il passaggio verso Linux è ancora prematuro; discorso nettamente diverso invece per i software di gestione come il pacchetto Office (sostituibile con OpenOffice) e tutti i programmi lato server sconosciuti ai più, ma che pesano non poco sui conti delle PA.

Inoltre, qualora il risparmio economico fosse minimo, utilizzando software libero, aumenterebbero comunque gli investimenti nell’ICT italiano, quarto per produttività nel mondo, ma del tutto ignorato dagli amministratori, troppo occupati forse dalle compagnie di bandiera.

 

Tutto ciò, ci tengono a precisarlo, oltre che far capo ad un’esperienza personale, fa riferimento soprattutto ad una ricerca commissionata nel 2003 dall’ex ministro Stanca intitolata “Usare l’Open Source nella Pubblica Amministrazione”. A titolo di esempio si possono pure citare le esperienze di stati come Venezuela, Brasile, Cina, Iran, Bhutan, approdati con successo da tempo all’utilizzo esclusivo di software libero.

 

Alla manifestazione ha preso parte pure una delegazione dell’Associazione VAS (Associazione Verdi Ambiente e Società) che, occupandosi di proprietà intellettuale sui viventi (Ogm innanzitutto), ha paventato una migrazione del loro sistema informativo verso il software libero.

 

A suggellare il tutto, anche la troupe di TeleCamere ha intervistato e ripreso i protagonisti per l’intero pomeriggio. Durante la manifestazione sono state pure distribuite magliette e diverse copie della famosa enciclopedia Wikipedia.

 

Speriamo che sia l’inizio di una razionale riflessione, senza lobby che possano intromettersi, come invece purtroppo la cronaca mostra sempre più spesso.

 

 

Link:

La petizione

L’associazione 81100 Hackaserta

Associazione Verdi Ambiente e Società

Antonio Patti

Recent Posts

Corsi di italiano e vera integrazione per 201 migranti in tutta la Sicilia: si conclude la prima fase del progetto PERCOrSI

Sono 201 i migranti che hanno partecipato in diversi comuni siciliani a lezioni d’italiano e…

3 ore ago

Ars, il bilancio del presidente Galvagno: «Finanziaria approvata entro il 28 dicembre. Riforma delle Province solo se con garanzie nero su bianco»

«Sulla base del regolamento possiamo approvare la manovra di stabilità entro il 28 dicembre, poi…

3 ore ago

Lite tra due posteggiatori a Catania, un arresto per tentato omicidio

Un posteggiatore abusivo di 35 anni, originario del Marocco, è stato arrestato dalla polizia a Catania per…

6 ore ago

Volotea annuncia la nuova rotta Comiso-Lille. I voli a partire dall’8 aprile 2025

Volotea, la compagnia aerea che collega città europee di piccole e medie dimensioni, accorcia le…

8 ore ago

Capodanno 2025, assegnato a Mediaset l’evento televisivo in diretta da Catania

La notizia circolata nei giorni scorsi adesso è ufficiale: è stato affidato a Mediaset il…

8 ore ago

Due serre indoor nella stanza da letto, arrestato 36enne a Catania

Un 36enne che aveva realizzato due serre indoor nella stanza da letto di casa, in…

9 ore ago