Risultato storico nei seggi assegnati col sistema maggioritario. A distanza di 17 anni dal 61 a zero, la coalizione di centrodestra si trova nel ruolo opposto. Vittorie con percentuali bulgare: comprese tra il 41 per cento a Palermo Libertà e il 62 per cento a Siracusa. Ecco chi sono gli eletti e le percentuali regionali. In aggiornamento
Politiche 2018, in Sicilia M5s fa 28 a 0 negli uninominali Gli eletti: tra medici, imprenditori e parlamentari uscenti
Mentre l’Italia aspetta di sapere a chi verrà affidato l’incarico per il nuovo governo, la Sicilia fotografa un cappotto storico: il Movimento 5 stelle conquista tutti i 28 seggi uninominali assegnati sull’Isola, sia i 19 della Camera che i nove del Senato. Un risultato che ricorda il famoso 61 a zero del 2001 quando il centrodestra a guida Berlusconi non lasciò neanche le briciole al centrosinistra. A distanza di 17 anni, la coalizione ormai a trazione leghista e non più Forza Italia, si trova nel ruolo opposto. I sondaggi della campagna elettorale davano un sostanziale equilibrio, con un leggero vantaggio per il centrodestra (11 a 8). Ma nella notte la tendenza era già chiara al Senato, stamattina i dati non definitivi ma largamente stabilizzati regalano al partito di Di Maio anche tutti i seggi della Camera. Vittorie con percentuali bulgare: comprese tra il 41 per cento a Palermo Libertà e il 62 per cento a Siracusa.
Queste le percentuali delle coalizioni in Sicilia all’uninominale per il Senato: Movimento 5 stelle 47,7 per cento; centrodestra 32,26% (Forza Italia 21, Lega 5,5, FdI 3,8; Noi con l’Italia-Udc 2,1); centrosinistra 13,77% (Pd 11,5; +Europa 1,15; Civica e popolare 0,59; Insieme 0,31); Liberi e Uguali 3%; Potere al Popolo 0,71%; Forza Nuova 0,58%; Casa Pound 0,48%.
Queste le percentuali delle coalizioni in Sicilia occidentale all’uninominale per la Camera: Movimento 5 stelle 48,2 per cento; centrodestra 32,67% (Forza Italia 21, Lega 5,1, FdI 3,5; Noi con l’Italia-Udc 3); centrosinistra 12,87% (Pd 10,56; +Europa 1,22; Civica e popolare 0,37; Insieme 0,47); Liberi e Uguali 3,2%; Popolo della famglia 1,20; Potere al Popolo 0,75%; Forza Nuova 0,43%; Casa Pound 0,35%.
Queste le percentuali delle coalizioni in Sicilia orientale all’uninominale per la Camera: Movimento 5 stelle 48,8 per cento; centrodestra 30,73% (Forza Italia 20,5, Lega 5,2, FdI 3,7; Noi con l’Italia-Udc 1,6); centrosinistra 14,8% (Pd 12,2; +Europa 1,02; Civica e popolare 0,64; Insieme 0,4); Liberi e Uguali 2,66%; Popolo della famglia 0,75%; Potere al Popolo 0,66%; Forza Nuova 0,37%; Casa Pound 0,60%.
La Sicilia dunque si inserisce a pieno titolo nel quadro politico nazionale, che vede le Regioni del Sud regalare una schiacciante vittoria al Movimento 5 stelle. «Siamo la prima forza politica della Sicilia con quasi il 50% dei voti – esulta Giancarlo Cancelleri, deputato all’Ars – abbiamo confezionato un bel cappotto agli avversari: 28 a 0; abbiamo vinto in tutti i collegi uninominali dell’Isola».
Ecco i 28 eletti del Movimento 5 stelle nei collegi uninominali siciliani:
SENATO
Steni Di Piazza (Palermo Resuttana-San Lorenzo), tra i curatori del progetto microcredito
Loredana Russo (Palermo-Bagheria), docente e musicista
Francesco Mollame (Marsala), ingegnere
Gaspare Marinello (Agrigento), dirigente dell’ospedale di Sciacca
Pietro Lorefice (Gela), ex assessore giunta Messinese a Gela
Grazia D’Angelo (Messina)
Tiziana Drago (Acireale), esponente dell’associazione Famiglie numerose
Nunzia Catalfo (Catania), senatrice uscente
Giuseppe Pisani (Siracusa), ex vicesindaco di Augusta
CAMERA
Aldo Penna (Palermo Resuttana San Lorenzo), imprenditore
Giorgio Trizzino (Palermo Libertà), direttore ospedale Civico
Roberta Alaimo (Palermo-Settecannoli), dipendente regionale
Vittoria Casa (Bagheria), ex segretaria del circolo Pd di Bagheria ed ex assessore in giunta Udc-dem
Giuseppe Chiazzese (Monreale), farmacista
Piera Ajello (Marsala), testimone di giustizia
Dedalo Pignatone (Gela), avvocato
Michele Sodano (Agrigento), ha studiato alla Bocconi e in Danimarca alla Copenhagen Business School, ha lavorato alle Nazioni Unite
Vita Martinciglio (Mazara del Vallo), avvocata
Francesco D’Uva (Messina), parlamentare uscente
Alessio Villarosa (Barcellona Pozzo di Gotto), parlamentare uscente
Andrea Giarrizzo (Enna), startupper
Laura Paxia (Catania), imprenditrice hi-tech
Simona Suriano (Misterbianco), assistente del gruppo parlamentare Cinque stelle all’Ars
Eugenio Saitta (Paternò), attivista M5s, è stato candidato al consiglio comunale di Scordia
Maria Lucia Lorefice (Ragusa), parlamentare uscente
Maria Marzana (Avola), parlamentare uscente
Paolo Ficara (Siracusa), dentista come il padre, vicino al deputato regionale Stefano Zito, attivista pentastellato dal 2012