Pomo della discordia: gli incarichi fiduciari che il Commissario straordinario continua ad elargire. Cosa, questa, che non va a genio al parlamentare regionale del Pd
Polemiche sulla sanità ad Enna Botta e risposta tra Termine e Alloro
«Tutti gli atti che riguardano l’avviso per i dipartimenti dell’Azienda sanitaria ennese sono legittimi e non hanno bisogno di avere una fase ispettiva su questa vicenda».
Così il dottore Giuseppe Termine replica al parlamentare regionale del Pd eletto nel collegio di Enna, Mario Alloro, che ha contestato al Commissario dell’Azienda sanitaria di Enna il conferimento di incarichi.
Termine dice di aver parlato con l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino. «Abbiamo agito con legalità e nell’interesse dell’Azienda. L’onorevole Alloro può anche consultare tutto quello che abbiamo fatto».
Secondo Termine, nel rispetto delle esigenze dell’Azienda sanitaria, si può procedere al conferimento di incarichi della durata di sei mesi emanando un apposito bando. Il dottore Termine si dice sicuro di quello che ha fatto perché, aggiunge, l’abbiamo fatto nel rispetto della legge.
Di scena son incarichi fiduciari. Sembra che tutto il bailamme sia nato dalla sostituzione di un direttore di dipartimento con un altro medico. la cosa pare non sia stata gradita. Da qui le polemiche.
Ricordiamo che il Governo regionale di Rosario Crocetta ha già nominato i nuovi direttori generali delle Aziende sanitarie e ospedaliere della Sicilia. Ma non si sono ancora insediati. Così operano ancora i Commissari.