Polemica su Fabrizio Micari per un comizio in chiesa La replica: «Ha parlato da Rettore, non da candidato»

«Sembriamo ritornati ai tempi della vecchia Dc». L’incursione in chiesa del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che ha preso la parola insieme al candidato alla presidenza della Regione, Fabrizio Micari alla fine della funzione religiosa nella parrocchia della Madonna delle Grazie, in corso dei Mille a Palermo, non è andata giù a diversi fedeli. Un intervento visto come ingerenza, che già qualcuno promette di denunciare all’arcivescovo Lorefice. «Hanno preso il microfono in mano alla fine della messa – dice un testimone – e la gente li ha pure applauditi». Poche parole, che trovano conferma in una foto che in poco tempo è diventata virale sul web. Ritrae il candidato del Partito democratico con il microfono in mano, il sindaco e il parroco. In mezzo a loro c’è anche Antonio Tomaselli, ex presidente della seconda circoscrizione.

«Le elezioni non c’entrano niente – dice a MeridioNews Tomaselli – Micari ha parlato in qualità di rettore dell’Università di Palermo». L’ex presidente di circoscrizione, già candidato alle ultime Comunali tra le fila della compagine che sosteneva il primo cittadino poi riconfermato, ha raccontato di come, al termine della funzione, seguita dagli esponenti politici dall’ultima fila, sia stato il sacerdote a chiedere loro di prendere la parola per annunciare la donazione alla parrocchia di alcuni vecchi campetti da calcio. «Non è la prima volta che Orlando viene a visitare la circoscrizione – continua Tomaselli – Già quando io ero presidente era venuto per cinque volte e avevamo iniziato allora il discorso sull’acquisizione di questi campetti che sorgono su un terreno di proprietà dell’Eni».

Il Comune avrebbe dovuto acquisire il terreno, concedendo in cambio a Eni un altro lotto. «Ma lo spazio richiesto abbiamo scoperto essere di proprietà dell’Università. Ed è quello che Micari ha annunciato: lo sbloccarsi di una situazione che potrà consentire alla parrocchia di avere i suoi campetti». Tomasino, tuttavia, pur rigettando le critiche, non nasconde una certa remore nei confronti del discorso a fine messa. «È vero, avremmo dovuto farla in sagrestia, magari, tenendo fuori la funzione. Ma non abbiamo fatto niente di male». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]