L'arsenale è stato scovato in via Sardegna, nei pressi del corso Indipendenza. Roberto Zucchero e Sebastiano Aliotta sono stati traditi dal loro fare sospetto mentre si apprestavano a caricare l'armamentario all'interno di una macchina. Dopo una perquisizione i militari hanno scoperto anche della droga. Guarda il video
Pistole e kalashnikov all’interno di un borsone Fermate due persone, denunciato incensurato
Stavo per effettuare un trasporto di armi ma sono stati scoperti. Roberto Zucchero e Sebastiano Aliotta così sono finiti in manette dopo un controllo dei militari della guardi di finanza nel quartiere di San Berillo nuovo, zona corso Indipendenza. I due stavano per effettuare lo spostamento di un mitragliatore AK-47, tre revolver, una pistola semiautomatica e circa 500 cartucce di vario calibro. I due, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, disponevano anche di alcuni passamontagna, bilancini di precisione e un chilo di marijuana. Denunciato pure un uomo incensurato.
L’operazione si è concretizzata quando i militari hanno notato Zucchero e Aliotta con fare sospetto, intenti a caricare un borsone in un’autovettura parcheggiata in via Sardegna. Dopo la scoperta i finanzieri hanno passato in rassegna alcune abitazioni dello stabile da dove erano usciti i due uomini. La marijuana pesava complessivamente più di un chilo per un valore al dettaglio di oltre seimila euro.
Dall’inizio dell’anno a oggi i peparti del comando provinciale di Catania hanno sequestrato oltre 148 chilogrammi di sostanze stupefacenti, denunciando 141 responsabili, 13 dei quali tratti in arresto. Informata la procura, i due sono stati tratti in arresto e accompagnati nella casa circondariale di piazza Lanza, a Catania.