Picanello, sgomberata la ex scuola Capponi Gli attivisti: «Nessuna risposta politica»

«Ancora una volta la carenza di spazi sociali e le esperienze per combatterla vengono trattate come questioni di ordine pubblico e non con una risposta politica». Così, il giorno dopo lo sgombero, commentano il loro nuovo tentativo di occupazione gli attivisti del collettivo Aleph. Dopo l’ex collegio dei gesuiti e palazzo Ursino Recupero, questa volta è toccato all’ex scuola Capponi, in via Villa Glori a Picanello, essere l’obiettivo di riqualificazione dal basso del cento sociale occupato Contrasto. Una struttura già inserita tra quelle da porre all’attenzione della giunta comunale dopo un sopralluogo della commissione Lavori pubblici dell’amministrazione etnea. Ma se dal fronte istituzionale non sono ancora arrivate risposte, l’esperimento degli attivisti è durato solo un paio di giorni, giusto il tempo per ripulire la scuola dalle macerie frutto dell’abbandono e dei vandali.

Gli occupanti sono entrati giovedì mattina. «Abbiamo cominciato con la pulizia della scuola, due piani di macerie, e subito abbiamo avuto una risposta positiva da parte dei ragazzini e degli abitanti del quartiere – racconta Federica Frazzetta – Abbiamo spiegato loro perché quello che prima era tutto aperto e non controllato adesso era chiuso e vigilato da noi». «I bambini erano felici – continua – Venivano il pomeriggio per dare una mano a pulire e tirare due calci al pallone». Come di solito fanno appena fuori dai cancelli della Capponi, nella piazzetta che ospita anche una statua di Padre Pio e due gazebo. Non senza qualche scorribanda all’interno – grazie ai cancelli sempre aperti – da parte anche degli adulti, come dimostra l’assenza di tapparelle e di qualunque bene una volta di proprietà della scuola.

La convivenza va avanti per tre giorni. «Volevamo far partire un servizio di doposcuola perché da subito ci siamo accorti che questa accoglienza calorosa era sintomo dell’assenza di spazi sociali nel quartiere», spiega Frazzetta. «Mi è parso di essere in Africa. Quando siamo arrivati, i bambini ci guardavano come se non avessero mai visto delle persone diverse da quelle di Picanello», commenta un altro occupante. Ma nella tarda mattinata di domenica arriva la polizia. «In maniera arrogante hanno chiesto i documenti alle ragazze che erano dentro – racconta Frazzetta – C’erano agenti che tiravano calci al cancello mentre altri cercavano di scavalcare». Nella piazza, intanto, gli abitanti iniziano ad avvicinarsi per vedere cosa sta succedendo. Nel frattempo arrivano gli altri membri del centro sociale. «Ma la piazza era stata chiusa al traffico e, per avvicinarsi, bisognava fornire i documenti – raccontano – Non ci hanno dato nemmeno la possibilità di parlare con le ragazze dentro».

Sul posto arrivano anche i vigili del fuoco e la polizia municipale. Trascorrono due ore prima che le ragazze dentro la scuola decidano di uscire e le forze dell’ordine appongano i lucchetti ai cancelli della struttura. «La polizia ha perquisito i loro zaini e le ha portate alla polizia scientifica per identificarle. La solita prassi che ormai ci viene riservata», commenta Frazzetta. Ma che questa volta non si sa da chi sia partita. Dai contatti informali con il Comune etneo sembra che nessun ufficio abbia richiesto lo sgombero. Per di più in tempi così brevi. Ai ragazzi non è stato mostrato nemmeno un documento della Procura, così come non erano presenti gli agenti della Digos, di solito incaricati per questo tipo di servizio. Dei consiglieri di circoscrizione, venuti in visita alla Capponi subito dopo l’occupazione per congratularsi, si sono perse le tracce. Allo stesso modo è in forse l’incontro non ufficiale di domani con l’assessore al Patrimonio Giuseppe Girlando fissato prima dello sgombero.

«Non sappiamo chi sia il mandante, ma l’idea è di non andarcene da qui», continua l’attivista. Che, insieme ai compagni di lotta, ha pensato a un calendario di attività per la settimana. Si comincia domani alle 16 con la pulizia della piazza davanti alla scuola e mercoledì con il volantinaggio al mercato rionale. Per giovedì alle 16, invece, è fissato un torneo di calcetto per i ragazzini di Picanello, sempre in piazza. Mentre venerdì è previsto un corteo, con partenza dalla villa Bellini alle 16.30.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Avevano occupato la struttura di via Villa Glori, abbandonata da anni e vandalizzata, giovedì scorso. Tre giorni, giusto il tempo di ripulirne i due piani con l'auto dei ragazzini del quartiere, prima che domenica arrivasse la polizia a sgomberare. Mandata da non si sa chi. «Ancora una volta la carenza di spazi sociali e le esperienze per combatterla vengono trattate come questioni di ordine pubblico e non politico», spiegano i membri del Cso Contrasto. Che promettono: «Da qui non ce ne andiamo». Per questo hanno già previsto un calendario di attività per la settimana. Guarda le foto

Avevano occupato la struttura di via Villa Glori, abbandonata da anni e vandalizzata, giovedì scorso. Tre giorni, giusto il tempo di ripulirne i due piani con l'auto dei ragazzini del quartiere, prima che domenica arrivasse la polizia a sgomberare. Mandata da non si sa chi. «Ancora una volta la carenza di spazi sociali e le esperienze per combatterla vengono trattate come questioni di ordine pubblico e non politico», spiegano i membri del Cso Contrasto. Che promettono: «Da qui non ce ne andiamo». Per questo hanno già previsto un calendario di attività per la settimana. Guarda le foto

Avevano occupato la struttura di via Villa Glori, abbandonata da anni e vandalizzata, giovedì scorso. Tre giorni, giusto il tempo di ripulirne i due piani con l'auto dei ragazzini del quartiere, prima che domenica arrivasse la polizia a sgomberare. Mandata da non si sa chi. «Ancora una volta la carenza di spazi sociali e le esperienze per combatterla vengono trattate come questioni di ordine pubblico e non politico», spiegano i membri del Cso Contrasto. Che promettono: «Da qui non ce ne andiamo». Per questo hanno già previsto un calendario di attività per la settimana. Guarda le foto

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]