Le due strutture preda delle onde che hanno investito la costa ionica in questi giorni di maltempo. «A me risulta che la ditta competente si stia occupando dello smontaggio», replica l'assessore Rosario D'Agata a MeridioNews. Lo scorso anno lo stesso destino anche per la terrazza di Ognina
Piazza Europa, mareggiata si abbatte sul solarium Danni pure alla scaletta per disabili di S.G. Li Cuti
«So che la ditta competente sta procedendo in questi giorni alla rimozione del solarium di piazza Europa e della scaletta per disabili di San Giovanni Li Cuti, per il resto non saprei dire altro», parola dell’assessore all’Ecologia Rosario D’Agata. Ad accendere i riflettori sullo smontaggio delle due strutture balneari della scogliera etnea è uno scatto pubblicato dalla testata CataniaToday. Una mareggiata con onde alte oltre tre metri e vento con punte di venti nodi hanno parzialmente distrutto le due opere comunali.
Un episodio simile a quello che si è verificato lo scorso anno, sempre alla fine di ottobre al solarium di Ognina – di fronte l’istituto Nautico -, smantellato dal mare prima che dall’azienda. In quel caso i lavori spettavano alla Fraggetta Fabio & c. sas, la stessa ditta che in un primo momento era risultata vincitrice del bando per la gestione dei solarium e di tre spiagge libere quest’anno. Affidamento poi revocato dal Comune e concesso alla Caffè Napoleon, società cooperativa di Librino in mano a Massimiliano Consoli. Vicissitudini e un bando per il montaggio vinto a maggio dalla Media Srl di Belpasso hanno fatto slittare l’apertura di quasi due mesi, a luglio inoltrato.
Adesso si teme che i paletti di legno e le impalcature di ferro delle strutture siano state inghiottite dal mare. Con eventuali danni all’ecosistema marino. Sul web impazzano le polemiche dei cittadini che si chiedono come mai il solarium fosse ancora montato. L’assessore competente intanto rimane abbottonato e promette di fare chiarezza nei prossimi giorni, con una stagione balneare che ufficialmente chiuderà i battenti il 31 ottobre.