«Dava segni di grave squilibrio comportamentale». Sarebbe stato questo a insospettire i genitori di una ragazzina della provincia di Potenza, che sarebbe stata avvicinata tramite internet da un catanese adulto. Che è stato arrestato con le accuse anche di prostituzione minorile e violenza sessuale aggravata
Pedopornografia, arrestato 63enne di Catania Vittima minorenne adescata sui social network
Prostituzione minorile, pedopornografia, violenza sessuale aggravata nei confronti di una minorenne. È stato arrestato con queste accuse un uomo di 63 anni di Catania, indagato dalla procura di Potenza perché i fatti contestati sarebbero avvenuti a partire da maggio nel territorio del Potentino, tramite sistemi telematici e informatici. Le indagini sono partite da una denuncia presentata dai genitori della ragazza che, secondo le agenzie giornalistiche, si sarebbero preoccupati di un comportamento anomalo della figlia.
La ragazza, secondo i parenti, «dava segni di grave squilibrio». Cosa che avrebbe fatto scattare l’allarme. A questo punto le forze dell’ordine di Potenza, dopo perquisizioni e sequestri eseguiti nel capoluogo etneo e l’audizione della giovane vittima, avrebbero accertato che l’uomo aveva adescato la minorenne sui social network. Secondo gli investigatori, non si sarebbe trattato di un caso isolato: il 63enne avrebbe avuto attenzioni simili anche verso altri adolescenti della provincia di Potenza, anche di età inferiore ai 14 anni.