"chiediamo al presidente di annunciare la data delle elezioni anticipate nel corso della seduta d'aula del 24 aprile". La decisione e' stata presa, oggi ad enna, dall'area del partito democratico che in sicilia fa riferimento a bersani e mattarella, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato esponenti di tutte le province dell'isola.
Pd: il presidente Lombardo si dimetta
“Chiediamo al Presidente di annunciare la data delle elezioni anticipate nel corso della seduta d’Aula del 24 aprile”. La decisione e’ stata presa, oggi ad Enna, dall’area del Partito Democratico che in Sicilia fa riferimento a Bersani e Mattarella, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato esponenti di tutte le province dell’Isola.
Al termine dell’incontro, e’ stato deciso che “la situazione politica regionale richiede una presa di pozione chiara da parte del Partito democratico. L‘imputazione coatta, per concorso esterno e voto di scambio elettorale con la mafia, nei confronti del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, rappresenta un punto di svolta ineludibile e decisivo. Per il Pd significa, per intanto, il ritiro del sostegno al governo regionale, cosi’ come emerso dalla recente Direzione regionale del partito. Il presidente Lombardo dovra’ annunciare in aula all’Ars nel corso della seduta del 24 aprile, la data delle elezioni regionali anticipate collegate alle sue dimissioni, che sono inevitabili e doverose, come da egli stesso piu’ volte ripetuto, sia per la salvaguardia delle istituzioni regionali, sia per consentire l’apertura di una nuova stagione politica non gravata da inquietanti ipoteche”. Inoltre, secondo gli esponenti dell’area Bersani Mattarella, “in mancanza di questa indicazione, il Pd, in modo unitario, dovra’ assumere una forte iniziativa parlamentare e politica, come base per la costruzione di una coalizione elettorale formata dal centrosinistra e dalle forze moderate e autonomiste. Con questo spirito si propone una giornata di mobilitazione a Palermo per il 30 aprile, anniversario dell’assassinio mafioso di Pio La Torre e Rosario Di Salvo”.
Fonte: ITALPRESS