Tra due giorni la città si fermerà per salutare le vittime del triplice omicidio-suicidio consumato nella notte tra venerdì e sabato. L'esame autoptico sulla salma del 34enne slitta invece di 24 ore, così come le esequie, previste comunque in forma separata
Paternò, rinviata autopsia sul cadavere di Fallica Venerdì lutto cittadino e funerali di moglie e figli
Sarà lutto cittadino, venerdì prossimo, a Paternò, in occasione dei funerali di Cinzia Palumbo, 35 anni, e dei figli Daniele e Gabriele di 6 e 4 anni, uccisi mentre dormivano nella notte tra venerdì e sabato dal capo famiglia Gianfranco Fallica, 34enne promotore finanziario. L’uomo si è poi sparato alle tempia con la stessa pistola, una calibro 22. A decretare la giornata di lutto è stato il sindaco Nino Naso, con un’ordinanza. Un provvedimento assunto «in segno di cordoglio e di partecipazione al dolore dei famigliari per la prematura e tragica scomparsa».
Inoltre è prevista l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici comunali. Naso ha invitato tutti i cittadini e le «organizzazioni sociali, culturali e produttive ad esprimere, in forme decise autonomamente, la propria partecipazione al lutto, e a osservare alle ore 12 un minuto di silenzio negli uffici comunali e nelle scuole». Come preannunciato dai familiari di Cinzia Palumbo, le esequie della donna e dei suoi due figli si svolgeranno in forma separata rispetto a quelli di Fallica. I funerali della donna e dei due piccoli saranno celebrati venerdì alle 15.30 all’interno della chiesa di Santa Barbara.
Il funerale di Fallica, inizialmente previsti per venerdì, ma alle 10 nella chiesa dello Spirito Santo, sono stati posticipati a sabato, alle 15. Il rinvio di 24 ore sarebbe dipeso dallo slittamento, probabilmente di 24 ore, dell’autopsia che verrà eseguita sul corpo del’uomo, in un primo momento fissata per oggi pomeriggio. Oggi è stato effettuato l’esame autoptico sul corpo di Cinzia Palumbo, all’obitorio dell’ospedale Cannizzaro. L’autopsia sui corpi dei due bambini è stata invece completata nella giornata di ieri al Vittorio Emanuele.