I problemi maggiori sono quelli registrati nelle campagne della piana di Catania e lungo il sistema viario interno. La situazione però non è migliore in via Sella, strada di collegamento con il cimitero. Lungo l'arteria i residenti, muniti di metro, hanno effettuato alcune misurazioni. Guarda le foto
Paternò, pesante la conta dei danni dopo maltempo In via Sella create voragini profonde quasi un metro
Sono ingenti i danni per il maltempo che a Paternò ha imperversato per 16 ore consecutive. Le criticità maggiori si registrano lungo le campagne della piana di Catania e il sistema viario interno. Le strade sono ridotte a un colabrodo con l’apertura di vere e proprie voragini. «La situazione è particolarmente pesante in contrada Pietralunga – spiega Salvo Pappalardo dell’Apas, associazione locale di protezione civile -. Abbiamo effettuato degli accurati sopralluoghi durante tutta la notte e il fiume è esondato invadendo i terreni confinanti. Dobbiamo specificare – continua Pappalardo – che l’argine destro, nella zona di ponte Barca, sembra essersi allargato, non sappiamo però nel dettaglio di quanti metri, ma il cambiamento morfologico è visibile».
I problemi più gravi sono quelli causati al sistema viario. Situazione drammatica in contrada Monafria, lungo la strada che porta verso la Luppineria, dove l’acqua ha fatto letteralmente sparire la strada, lasciando isolati tre nuclei familiari che abitano in zona, e rendendo irraggiungibili i fondi agricoli. Sul posto sono intervenuti gli uomini del Comune di Paternò, e grazie all’utilizzo di un escavatore hanno creato un canale per far defluire l’acqua. Altro problema in via Sella, strada che costeggia il cimitero di via Balatelle. L’arteria, che versava già in pessime condizioni, dopo le piogge torrenziali è piena di voragini con i residenti che hanno misurato la profondità delle fosse. La più grande è profonda quasi 80 centimetri con un diametro di circa cinque metri. Per sistemare via Sella c’era pronto un progetto da 250mila euro da finanziare con la devoluzione di mutui contratti in precedenza dal Comune, ma la Cassa depositi e prestiti non ha accettato la proposta.
«Siamo a conoscenza delle problematiche legate alla viabilità – replica l’assessore alle Manutenzioni Salvatore Messina – ma in questa prima fase stiamo intervenendo sulle scuole. Approfittando della chiusura abbiamo effettuato dei sopralluoghi e alcune criticità sono state riscontrate nel plesso di viale Kennedy, dove abbiamo avuto, e già risolto, delle infiltrazioni in quella parte di copertura dove sono in corso lavori di rifacimento del tetto». Nel pomeriggio la giunta ha deciso la chiusura della scuola di domani per effettuare sopralluoghi più accurati.