Un'ordinanza comunale aveva indicato di tumulare i morti in loculi non di loro proprietà, ma sono finiti anche quelli. Non resta che parcheggiarli nelle cappelle delle confraternite, che non ne sono entusiaste. «Un provvedimento tampone» afferma Agostino Borzì, assessore comunale ai Servizi cimiteriali
Paternò, finiti i loculi per i defunti «Iniziati i lavori per costruirne 40»
Non ci sono più loculi disponibili al cimitero di via Balatelle e in quello Monumentale. La mancanza di spazio per le salme dei defunti è un problema che a Paternò si trascina da quasi 18 mesi. Un’ordinanza comunale dello scorso anno aveva indicato due strade per risolverlo: tumulare i morti in loculi non di loro proprietà, oppure parcheggiarli nelle cappelle delle confraternite. Fino a giovedì scorso è stata percorsa la prima via. Ma questo ripiego non è più applicabile, in quanto sono ormai esauriti anche i loculi acquistati dai cittadini ancora in vita, e di conseguenza rimasti liberi.
Anche se il loculo non è immediatamente disponibile, i familiari del defunto restano obbligati a pagare 1600 euro in previsione della tumulazione futura. A questo punto trova applicazione l’altra soluzione prevista dall’ordinanza sindacale. La sistemazione temporanea all’interno delle tombe di proprietà delle confraternite. Non tutte però sembra che abbiano accolto il provvedimento con entusiasmo. L’incidente diplomatico tra Comune e curia arcivescovile di Catania – per conto di cui le confraternite amministrano le cappelle – è dietro l’angolo. Tombe o loculi resteranno almeno 6 mesi a disposizione del Comune per ragioni igienico-sanitarie.
«Si tratta di un provvedimento tampone – afferma Agostino Borzì, assessore comunale ai Servizi cimiteriali – in attesa che venga realizzata una struttura prefabbricata in grado di accogliere 40 loculi». Sorgerà all’interno del cimitero di via Balatelle, «I lavori di costruzione – garantisce Borzì – sono già partiti da oltre una settimana». Costerà circa 40mila euro. A fine settembre il Comune procederà con la pubblicazione dei bandi pubblici necessari per dare l’avvio al nuovo piano cimiteriale. Che prevede la realizzazione di 384 tombe, 80 cappelle di famiglia e undici per le confraternite che garantiranno un totale di 4080 loculi. Ai quali ne andranno aggiunti 2726 da assegnare in base alle esigenze. Grazie alle concessioni il Comune incasserebbe alcuni milioni di euro. Intanto, stamattina sono stati consegnati i lavori per la messa in sicurezza dei loculi adiacenti l’ex convento dei Cappuccini, all’interno cimitero monumentale.