Paternò, intrusione notturna all’istituto Chinnici Ladri messi in fuga da allarme, rotte due porte

Ennesima intrusione all’interno di un edificio pubblico a Paternò. Il fatto si è verificato domenica sera, poco prima delle 22, ai danni della succursale dell’istituto alberghiero Rocco Chinnici, le cui classi sono ospitate nell’immobile di via Virgilio, accanto a quello dell’istituto comprensivo Marconi. L’ingresso di intrusi ha fatto scattare il sistema d’allarme collegato ad un istituto di vigilanza privata, i cui operatori hanno avvertito immediatamente uno dei professori che insegna alla succursale, informandolo che – da un sopralluogo esterno – non sarebbe emerso nulla di particolare. L’accaduto è stato poi confermato questa mattina, alla riapertura della scuola. 

Il personale non docente ha trovato totalmente distrutte le porte della scala antincendio del primo e del secondo piano, mentre una finestra che si affaccia sul cortile esterno era aperta e danneggiata. Con molta probabilità i ladri, una volta entrati, sono stati costretti a fuggire quasi subito, per via dell’allarme. L’obiettivo degli intrusi potrebbe essere stato il distributore di merendine e caffè. Proprio una decina di giorni addietro altri ladri erano entranti dentro la scuola danneggiando e saccheggiando quel distributore. Per impedire altre «visite» i dirigenti scolastici avevano posto dei lucchetti alle porte, ma non alle finestre. I danni sono ancora da quantificare. Nella mattinata di oggi sono intervenuti operai della Pubbliservizi, azienda partecipata della Città Metropolitana, che hanno lavorato per ripristinare la funzionalità delle porte di sicurezza. 

Un paio di settimane fa ignoti sono entrati nella sede dell’Apas, associazione di protezione civile che si trova in via Giovanni Verga. I vandali avevano danneggiato un autocarro in dotazione alla protezione civile. Un’azione che potrebbe essere stata compiuta da giovanissimi del posto: hanno tagliato il telone dell’autocarro e rotto i contenitori temici utilizzati per il banco alimentare, che si trovavano nell’abitacolo, per una danno da oltre 500 euro. All’interno del mezzo sono stati trovate delle cicche di sigaretta. 


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