Sono oltre 130 le multe per la raccolta differenziata fatta male e per l’abbandono della spazzatura lungo la strada, dove adesso rimangono i cumuli. In tema di munnizza è tolleranza zero da parte dell’amministrazione comunale di Paternò. Da circa una settimana, infatti, è iniziata una specifica attività di controllo, coordinata dall’assessore all’Ecologia Luigi Gulisano, da parte degli operatori ecologici della Dusty (società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio paternese) e degli agenti di polizia municipale del nucleo tutela ambientale.

Stando agli ultimi dati disponibili (aggiornati allo scorso 30 aprile) la percentuale di raccolta differenziata a Paternò si attesta al 41 per cento. In questi giorni, operatori ecologici e vigili urbani stanno procedendo a ispezionare l’interno dei sacchetti per verificare se la differenziata sia stata effettuata correttamente. «Errato conferimento» è la scritta accanto a un bollino rosso che viene applicato sul sacchetto se, dal controllo, risulta qualcosa di sbagliato. In questo caso, inoltre, la busta con i rifiuti non viene ritirata. 

Da circa una settimana, si è moltiplicato il numero di siti non autorizzati in cui si accumulano i rifiuti: da via Vittorio Emanuele a via Leonardo da Vinci, da via Roma e via Santa Lucia, da via Scala Vecchia a via Carmine. Tutte strade del centro storico. «Tolleranza zero contro gli incivili – ha detto l’assessore Luigi Gulisano – e ogni mezzo possibile e legale subito in campo per contrastare le micro-discariche, un fenomeno dovuto ai cittadini indisciplinati. Sono convinto – ha aggiunto – che si tratti di una piccola parte di abitanti ma, per colpa del loro scarso senso civico, il Comune è costretto a intervenire in modo duro». L’obiettivo dichiarato da parte dell’amministrazione comunale è raggiungere, entro la fine dell’anno, il 65 per cento di raccolta differenziata.

«Questa volta – ha continuato l’assessore Gulisano – l’amministrazione comunale vuole arrivare fino in fondo. Devo dire che in questa settimana, da quello che mi hanno riferito gli operatori, abbiamo avuto una crescita nella percentuale di raccolta nella plastica. Nel contempo – ha concluso – stiamo procedendo alla ridistribuzione del volantino contenente nel dettaglio tutte le regole per il corretto conferimento».