Catania, danneggia le auto in sosta di chi non paga: in carcere un parcheggiatore abusivo

Dall’obbligo di firma al carcere. La polizia ha eseguito il provvedimento di aggravamento della misura cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari di Catania su richiesta della procura nei confronti di un uomo di 42 anni, sorpreso più volte a esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore nelle vie del centro storico.

L’uomo, già in passato, si è reso responsabile di minacce e danneggiamento di auto di alcuni cittadini che avevano parcheggiato, rifiutandosi di pagare una quota pretesa dal posteggiatore abusivo. Dopo le denunce presentate dalle vittime per l’atteggiamento violento dell’uomo, la polizia l’ha individuato. Per questo l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di firma. In più circostanze, il 42enne ha violato le prescrizioni previste dal provvedimento, non presentandosi in commissariato. Non solo, il 42enne è tornato nelle strade e nelle piazze del centro storico, in prossimità di attività commerciali, per continuare a molestare gli automobilisti.

Oltre a mantenere un atteggiamento aggressivo, il parcheggiatore abusivo recidivo avrebbe danneggiato diverse auto parcheggiate dai dipendenti di alcuni negozi in un’area di sosta non a pagamento. Anche in queste occasioni, l’uomo avrebbe preteso il pagamento di una quota per parcheggiare e, al rifiuto dei dipendenti delle attività commerciali, si sarebbe scagliato contro le loro auto. L’ultimo episodio è avvenuto nei giorni scorsi quando l’uomo ha sferrato diversi calci alla portiera della macchina di una cassiera di un ristorante. Il 42enne ha prima buttato il cibo appena ricevuto contro la donna e i clienti presenti in sala ed è fuggito. L’uomo sarebbe riuscito a individuare l’auto della cassiera e l’avrebbe danneggiarla, creando un foro sulla portiera.

Tutte le vittime hanno presentato denuncia e così sono partite le indagini da parte della polizia che hanno portato a individuare il parcheggiatore abusivo nel quartiere San Berillo di Catania. Per l’uomo è stato richiesto dalla procura l’aggravamento della misura dell’obbligo di firma e il gip ha disposto l’arresto e la detenzione in carcere.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dall’obbligo di firma al carcere. La polizia ha eseguito il provvedimento di aggravamento della misura cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari di Catania su richiesta della procura nei confronti di un uomo di 42 anni, sorpreso più volte a esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore nelle vie del centro storico. L’uomo, già in passato, […]

Dall’obbligo di firma al carcere. La polizia ha eseguito il provvedimento di aggravamento della misura cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari di Catania su richiesta della procura nei confronti di un uomo di 42 anni, sorpreso più volte a esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore nelle vie del centro storico. L’uomo, già in passato, […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]