Le etnee battono Verona e confermano il buon momento dopo il trionfo in Coppa Italia. «Il bilancio è buono», commenta la coach Martina Miceli. In A2 maschile gli etnei rilanciano la propria candidatura per i play off. «Capacità di recuperare e sorpassare»
Pallanuoto, successi per Ekipe Orizzonte e Muri Antichi «È molto positivo il feeling che sta crescendo in squadra»
Weekend positivo per le formazioni etnee di pallanuoto, tra Serie A1 femminile e A2 maschile.
Ekipe Orizzonte e Copral Muri Antichi portano a casa due successi importanti e che rilanciano le ambizioni
di entrambe le compagini.
In A1 donne, l’Ekipe Orizzonte espugna Verona con un 5-9 sofferto, nel quinto turno del preliminary round
scudetto, che servirà a delineare gli accoppiamenti dei successivi play off. Le etnee, nel primo quarto, fanno
i conti con la voglia delle venete di sgambettare le campionesse in carica, come mostra il 2-2 parziale. Le
catanesi mostrano i muscoli nel secondo tempo quando, dopo il momentaneo 3-2 veronese di Alogbo, si
scatenano Laura Barzon e Claudia Marletta, che firmano due reti a testa per l’1-4 parziale ed il complessivo
3-6 di metà gara.
Dopo il cambio vasca, Verona sfiora la rimonta con Gragnolati e Marchetti che accorciano sul 5-6, ma negli
ultimi otto minuti è una strepitosa tripletta di Claudia Marletta a chiudere il match in favore delle siciliane.
Nel post partita, la coach etnea Martina Miceli analizza così la prestazione delle sue ragazze: «Torniamo a
casa con qualcosa di positivo. Il bilancio è buono, abbiamo fatto molto bene in difesa e un po’ male in
attacco, incaponendoci con soluzioni troppo difficili. Bene l’asse Barzon-Marletta, il feeling che sta
crescendo tra loro – conclude – è molto positivo».
Nel Girone Sud di Serie A2 maschile Copral Muri Antichi e CUS Messina danno vita all’unica sfida giocabile
dell’ottavo turno.
Il derby siciliano, giocatosi sabato pomeriggio alla Scuderi di Catania, non lesina emozioni e gol. Finisce
con un 17-13 pirotecnico. Gara in bilico e che parte in salita per i catanesi che devono superare lo choc
delle tre reti subite nei primi due minuti e mezzo di gioco dai peloritani. A break risponde break con
l’impressionante reazione della Muri Antichi che, a stretto giro di posta, pareggia, sorpassa e allunga,
portandosi sul 5-3.
Da quel momento in poi, scatta un botta e risposta che si protrarrà fino a fine gara, con i
ragazzi allenati da Rosario Scorza che si aggiudicano tre dei quattro parziali, cedendo l’ultimo di misura.
Sugli scudi, per gli etnei Zovko e Belfiore, autori di quattro reti ciascuno. Il successo permette ai catanesi di
riagguantare il secondo posto, alle spalle della Nuoto Catania, ultimo utile per qualificarsi ai play off.
A fine gara il tecnico etneo spiega: «Dopo una partenza ad handicap con i tre gol subiti in avvio – ammette
Scorza – abbiamo avuto la capacità di recuperare, sorpassare e controllare la gara, favoriti sicuramente da
diverse situazioni. Non possiamo permetterci distrazioni e – continua – in settimana lavoreremo sulla concentrazione.
Quest’oggi, anche se lui è sempre presente nei miei pensieri, voglio ricordare Mauro Maugeri a cui io mi
ispiro sempre, partita dopo partita e allenamento dopo allenamento».
Nello stesso girone, invece, è stata rinviata la sfida tra Nuoto Catania e Acquachiara a causa di una
positività al Covid tra le fila dei partenopei. I rossazzurri avevano già saltato, per lo stesso motivo, il match
del turno precedente proprio contro il CUS Messina.