Tredicesima sconfitta stagionale per il club dell’Addaura, sconfitto alla piscina del Foro Italico nella gara contro i capitolini giocata a porte chiuse. Ai palermitani non basta il tris di Migliaccio e il gap dalla terzultima posizione cresce
Pallanuoto, perde ancora il Telimar Palermitani ko con la Roma Nuoto
Nuova sconfitta per il Telimar che patisce il tredicesimo ko stagionale perdendo alla piscina del Foro Italico contro la Roma Nuoto. La squadra capitolina si impone col punteggio di 12-8 e infligge ai palermitani uno stop pesante, per via del gap dalla zona salvezza che cresce sempre di più. Il club dell’Addaura resta così ancora fermo al penultimo posto con cinque soli punti conquistati fin qui. La gara si è giocata a porte chiuse in ottemperanza al decreto del presidente del Consiglio dello scorso 4 marzo.
I padroni di casa partono meglio e si portano in vantaggio con la rete di Tartaro, ma Del Basso pareggia i conti per i palermitani. I capitolini però trovano le reti di Francesco Faraglia e Paskovic allungando sul 3-1, prima che gli ospiti accorcino con Draskovic. De Robertis va a segno per i giallorossi e Migliaccio firma il gol del 4-3 con cui si arriva alla prima sirena. Nel secondo quarto. I padroni di casa allungano ancora con le reti di Tartaro e Camilleri, ma il Telimar reagisce trovando i gol di Draskovic e Migliaccio che valgono il 6-5, prima che Roma si riporti sul +2 grazie a Ciotti, su uomo in più.
Al rientro in vasca, tante occasioni da una parte e dall’altra non concretizzate grazie alla buona difesa di entrambe le compagini. Sul finale del terzo periodo, però, i giallorossi puniscono per due volte i palermitani grazie a Camilleri e Paskovic. Nell’ultimo quarto il Telimar cerca di recuperare e accorcia le distanze con la doppietta di Saric che vale il momentaneo 9-7. Roma gestisce il vantaggio e allunga nuovamente con Camilleri, ma Migliaccio tiene vive le speranze dei siciliani. I giallorossi però la chiudono con le reti di Francesco Faraglia e Paskovic.
Al termine della gara, il presidente Marcello Giliberti ha commentato così la sfida: «Partita giocata in maniera abbastanza ordinata e con buona volontà, ma caratterizzata da troppi errori in attacco e da una prestazione infelice del nostro portiere. Ci è mancata quella precisione in fase di finalizzazione necessaria per capitalizzare la enorme mole di lavoro sviluppata in acqua in un match giocato sempre alla pari, attaccati alla forte Roma Nuoto, che ha sbagliato pochissimo e a cui vanno i nostri complimenti per questa meritata vittoria».
Roma Nuoto-Telimar 12-8
Parziali: 4-3, 3-2, 2-0, 3-3
Roma Nuoto: De Michelis, Ciotti 1, Graglia, F. Faraglia 2, P. Faraglia, Tartaro 2, Camilleri 3, Paskovic 3, Lapenna, De Robertis 1, Spione, Innocenzi, Maiolatesi. All. Gatto.
Telimar: Washburn, Del Basso 1, Cesarò, Di Patti, Occhione, Zammit, Giliberti, Saric 2, Lo Cascio, Maddaluno, Draskovic 2, Migliaccio 3, A. Sansone. All. Formiconi
Arbitri: Pinato e Brasiliano.
Note: Uscito per limite di falli Ciotti (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma Nuoto 5/8 e Telimar 5/8.