Etnee e capitoline si giocano tutto nella terza ed ultima gara delle serie di semifinale. La rossazzurra Giulia Viacava suona la carica: «Vogliamo dimostrare a tutti che squadra siamo». Il match in differita su Sestarete Tv alle 21.30
Pallanuoto Ekipe Orizzonte all’ultima chiamata per le finali Sarà obbligatorio un successo in gara tre sulla SIS Roma
Vigilia di gara 3 delle semifinali scudetto per l’Ekipe Orizzonte. La formazione catanese tornerà in vasca domani, alle 16:00, alla piscina Scuderi, contro la SIS Roma, per quella che sarà un’autentica sfida da dentro o fuori nel cammino stagionale. Catanesi e romane si sono aggiudicate una gara a testa nei primi due confronti della serie di semifinale. Gara tre sarà dunque lo spareggio decisivo, trampolino di lancio verso le finali per la vincente e capolinea stagionale per la squadra sconfitta. Uno sviluppo messo in preventivo dagli addetti ai lavori, visto il costante equilibrio tra le due formazioni, sebbene i precedenti stagionali pendano numericamente in favore delle ragazze di Martina Miceli, vittoriose cinque volte su sette, ma sempre con scarti non eccessivi sulle rivali.
Palmieri e compagne hanno alternato sin qui prestazioni all’altezza del proprio pedigree sportivo ad altre ben distanti dall’immagine della corazzata che l’Ekipe aspira ad essere, come hanno dimostrato le ultime quattro sfide giocate, tra preliminary round scudetto e semifinali play off con Padova e le romane, caratterizzate dalla perfetta alternanza tra prestazioni eccellenti e delusioni più o meno cocenti. L’ultima di queste è arrivata martedì scorso, quando le etnee avevano cominciato bene gara 2, a Ostia, ma non sono riuscite a tenere a bada, alla lunga, la sfrontatezza delle ragazze di Marco Capanna, che hanno avuto il merito di cancellare lo schiaffo nel confronto precedente a Catania, guadagnandosi il terzo e conclusivo atto della serie.
In casa Ekipe è Giulia Viacava a presenta la sfida della verità: «Sappiamo benissimo che esiste un solo risultato a disposizione per conquistare la qualificazione e quel risultato dovrà essere nostro, vogliamo vincere a tutti i costi. Sarà una sfida molto fisica – spiega – ma anche piena di carica emotiva, perché è una partita da dentro o fuori. Dobbiamo ricordare bene quanto siamo forti se giochiamo l’una per l’altra e tutte insieme. Se noi entreremo in campo con lo stesso atteggiamento con cui abbiamo giocato gara uno non ci sarà speranza per nessuno. Proprio per questo voglio dire alle mie compagne di non pensare troppo alla Roma, ma di concentrarci soprattutto su noi stesse e giocare da squadra. Credo fermamente che in gara due siamo state proprio noi a permettere alle nostre avversarie di vincere, dato che non mi sembra che loro abbiano fatto nulla di speciale. Dovremo metterci il cuore, ancor più della testa, e fare vedere a tutti qual è veramente la forza del nostro gruppo. Non vedo l’ora che arrivi domani per giocare questa partita. Tutte noi la aspettiamo già dal fischio finale di gara due, quando saremmo rientrate subito in acqua per riscattarci immediatamente. Vogliamo dimostrare a tutti che squadra è l’Ekipe Orizzonte e per questo invito i nostri sostenitori e tutta la gente che ci vuole bene a seguirci, perché sarà una bella partita».
La sfida tra Ekipe Orizzonte e SIS Roma verrà trasmessa in diretta streaming su Waterpolo Channel domani alle ore 16:00 e in differita alle 21.30 su Sestarete Tv, canale 215 del digitale terrestre per Catania e provincia. Qualche ora prima toccherà, invece, a Plebiscito Padova e CSS Verona scendere in vasca per gara tre nell’altra semifinale del tabellone play-off. Le favorite patavine, sorprese dalle rivali in gara uno, hanno pareggiato la serie nella seconda partita imponendosi sulle sorprendenti veronesi. Domani sarà giornata di verdetti anche per le due formazioni venete.