Il capitano, infortunatosi al polpaccio sinistro giovedì in allenamento, si è sottoposto sabato a risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione di secondo grado del gemello mediale. Out 15 giorni, invece, l'esterno sinistro che ha dato forfait durante il riscaldamento pre-gara di Palermo-Livorno per un risentimento al polpaccio destro
Palermo, trenta giorni di stop per Nestorovski Pure Mazzotta non si rivedrà prima di gennaio
Arrivederci a gennaio. Non è il titolo di un film ma la traduzione, in termini temporali, dei tempi di recupero riconducibili agli infortuni di Nestrorovski e Mazzotta. Entrambi non torneranno a disposizione di Stellone prima della fine del 2018. Il capitano, infortunatosi al polpaccio sinistro nel corso dell’allenamento di giovedì scorso, sabato si è sottoposto a risonanza magnetica che – comunica il sito ufficiale del club di viale del Fante – ha evidenziato una lesione di secondo grado del gemello mediale su giunzione miotendinea. È di circa un mese lo stop previsto per l’attaccante macedone che, già nella giornata di sabato, ha iniziato i trattamenti fisioterapici del caso. Durerà invece intorno ai quindici giorni la sosta ai box dell’esterno sinistro, out durante il riscaldamento pre-gara di Palermo-Livorno per un risentimento muscolare al polpaccio destro. Lesione di primo grado del soleo: è questo l’esito dell’esame strumentale effettuato oggi dal numero 27 rosanero.
La squadra, intanto, domani inizierà la preparazione in vista della sfida esterna contro lo Spezia in programma domenica alle 17,30. In discesa la strada relativa al recupero del portiere Brignoli, bloccato nella notte tra venerdì e sabato da una gastroenterite, mentre restano ‘sotto osservazione’ Struna e Trajkovski. Il difensore sloveno è ancora alle prese con l’infortunio al ginocchio sinistro rimediato il 16 novembre con la sua Nazionale, il trequartista macedone invece ha giocato contro il Livorno solo uno spezzone (e a partita in corso) perché alla vigilia aveva accusato qualche problema. Da valutare in questi giorni.
Scalpita nel frattempo Falletti, proiettato mentalmente verso il match contro i liguri e già entrato in clima partita: «Lo Spezia è una squadra molto forte, soprattutto in casa – ha sottolineato l’uruguaiano al sito ufficiale – ci aspetta una battaglia, su un campo stretto, ma noi scenderemo in campo come sempre con l’obiettivo di vincere la partita. Il pari interno con il Livorno? In casa facciamo un po’ più di fatica a vincere ma dobbiamo continuare su questa strada. Siamo forti e stiamo bene fisicamente. Sapevamo che la gara disputata sabato era difficile ma questo punto ce lo teniamo stretto e siamo sempre primi in classifica».