Natale coi botti per il sindaco di palermo, leoluca orlando. Che stamattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a villa niscemi, insieme con il direttore artistico dei progetti del comune, sandro tranchina e l'assessore alla cultura, fabio giambrone, ha presentato il progetto artistico: natale2013.
Palermo, polemiche sul bando Natalizio: “Finanziati i soliti noti”
Natale coi botti per il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Che stamattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Villa Niscemi, insieme con il direttore artistico dei progetti del Comune, Sandro Tranchina e l’assessore alla Cultura, Fabio Giambrone, ha presentato il progetto artistico: Natale2013.
Si tratta di tutti gli eventi artistici e di svago che allieteranno le vacanze invernali dei cittadini e dei turisti. 500 mila euro la somma stanziata con il bando natalizio (450 mila euro stanziati dal comune, 50 mila euro da Volotea, la compagnia aerea che ha fatto da sponsor ufficiale all’evento).
Un bando cui hanno partecipato circa trecento associazioni. Amesse non più di 80. I criteri di selezione hanno causato molti malumori.Duarante la conferenza stampa, il presidente dell’associazione Kleis, Frine Marchese, ha chiesto, ad esempio, perché non era stata presentata la lista degli ammessi. Domanda spinosa che ha fatto infuriare il sindaco, che ha preferito abbandonare la conferenza stampa. Per la cronaca, l’elenco è stato pubblicato sul sito del Comune nel pomeriggio di oggi (lo pubblichiamo in calce all’articolo).
“Ho presentato un progetto lowcost – dice Frine Marchese – con Salvo Piparo e Costanza Licata due ottimi e giovani attori palermitani – ma non veniamo mai attenzionati. Quale è il merito di queste selezioni? Come la mia associazione, moltissime altre dal duemila hanno presentato progetti interessanti per partecipare ad eventi comunali. Ma la storia è sempre la stessa. Il silenzio da parte dell’amministazione ed i soliti noti che si aggiudicano le risorse. Spiegatemi questi 450 mila euro a chi vanno a finire”.
Marchese non ha peli sulla lingua e senza alcun problema elenca un paio di associazioni culturali sempre presenti ad ogni evento palermitano. Come l’associazione Palab, quella di Lollo Franco di Villa Pantelleria e quella del noto ‘puparo’ Mimmo Cuticchio.
“A Lollo Franco molti anni fa è stata affidata Villa Giuditta, lo stesso ha abbattuto muri che non poteva abbattere: dove è la Sovrintendenza in questi casi? Non voglio pensare che tutto questo accade per amicizia politica. Io pensavo che il Cammarata show fosse finito ma, adesso è pure peggio. Ritornano le stesse facce ben note a Palermo. Ritorna il direttore artistico Tranchina, l’assessore Giambrone, Villa Pantelleria di Lollo Franco. Gente sicuramente molto valida ma è impossibile che negli anni lavorano sempre loro”.
L’ELENCO DEI PROGETTI AMMESSI