«Siamo nella fase decisiva, è gente che vuole investire e che ha grandi capacità finanziarie» - ha dichiarato il presidente Dario Mirri riferendosi al fondo, che ha sede a Londra. L'attuale numero uno del sodalizio rosanero resterebbe con una quota di minoranza
Palermo, la cessione della società si avvicina Sagramola: «Affare con interlocutori affidabili»
Soffia aria di cambiamento intorno al Palermo Football Club. Il vento di novità arriva dall’Inghilterra e in particolare da Londra, città in cui ha sede il fondo interessato a rilevare il pacchetto azionario della società di viale del Fante e con cui è in trattativa il presidente Dario Mirri. La presenza nella capitale britannica del numero uno del sodalizio rosanero non è casuale al netto di motivazioni che riguardano l’ambito familiare. E’ il segnale che qualcosa bolle in pentola e che presto potrebbero esserci i presupposti per una conclusione positiva dell’affare. «Siamo nella fase decisiva – ha ammesso Mirri, che resterebbe con una quota di minoranza, in un’intervista rilasciata a La Repubblica – sono in trattativa con gente che ha voglia di investire (40 milioni in quattro anni è la cifra che riporta il quotidiano, ndr) e con grandi capacità finanziarie». La credibilità di questi investitori è stata confermata anche dall’amministratore delegato Rinaldo Sagramola: «Non sarò io a svelare i dettagli, mi limito a dire che si tratta di interlocutori affidabili e questo è già un aspetto importante. L’unica cosa che conta è non avere sorprese spiacevoli. Contenzioso con Di Piazza? Certamente non ha facilitato le cose, si dovrà decidere e c’è un appuntamento a novembre in tribunale».
Parole che il dirigente del club di viale del Fante ha pronunciato a margine dell’inaugurazione del primo cicloparcheggio interamente dedicato ai tifosi in un’area custodita ricavata nei pressi del Pallone, ex Centro stampa: «Con questo progetto già previsto fin dal primo piano triennale di marketing del Palermo nel 2019 – ha sottolineato Sagramola come riporta il sito ufficiale del club – portiamo avanti l’impegno di tutta la società rosanero nella promozione di buone pratiche sociali, in questo caso con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e alla mobilità leggera. E’ un esempio di come la passione per la squadra del cuore può anche diventare un’opportunità per veicolare valori sani di cooperazione e gioco di squadra per il raggiungimento di un obiettivo comune, nello sport come nella vita di ogni giorno». L’ad rosanero ha colto l’occasione per aprire una finestra anche sulle vicende tecniche: «Fiducia in Filippi? Difficile dirlo oggi che siamo lontani dalla vetta, dobbiamo aspettare un attimo ma non parliamo di fiducia. Che c’è nei confronti del tecnico il quale saprà dare risposte più pertinenti. Lo staff lo conosciamo già dall’anno scorso, ha fatto un ottimo finale di campionato e ha superato brillantemente due turni di playoff pur non avendo nel momento clou della stagione i nostri giocatori più importanti».
In concomitanza con l’evolversi in maniera positiva della vicenda relativa al centro sportivo in virtù in questo caso dell’autorizzazione da parte della Conferenza di servizi del Comune di Torretta in merito alla realizzazione dei campi nell’area adiacente all’impianto comunale che il Palermo si è aggiudicato tramite bando, attraverso una serie di iniziative la società continua nel frattempo a portare avanti con convinzione uno degli obiettivi della propria missione, quello cioè di favorire il radicamento del marchio Palermo nel tessuto sociale e sviluppare il senso di appartenenza ai colori all’interno della comunità. Esempi? La nascita di Siamo Aquile Birthday Party, format dedicato alle feste di compleanno per bambini allo stadio Renzo Barbera e l’adesione da parte dell’Ospedale Civico (in aggiunta al Buccheri La Ferla e alla clinica Candela) al progetto Rosanero Nati che ha lo scopo di consolidare il rapporto tra la gente e la squadra dando un benvenuto speciale (a tinte rosanero) ai nati nel reparto maternità delle strutture sanitarie convenzionate e, in questo caso che riguarda il Civico, a sensibilizzare anche la comunità in merito alla pratica dell’allattamento al seno.