LO COMUNICA SU FACEBOOK UNO DEI LEADER DEL MOVIMENTO, TONI PELLICANE. PERCHE’ CHI NON HA UN’ABITAZIONE, NEL CAPOLUOGO DELL’ISOLA PUO’ PURE MORIRE?

Leggiamo su facebook a firma di Toni Pellicane, da sempre in prima fila, a palermo, in difesa dei senza casa:

“SE LA SONO CERCATA TUTTA !!!!!!!

Le Famiglie accampate sotto Palazzo delle Aquile mi hanno appena chiamato: IPER INCAZZATE, HANNO APPENA OCCUPATO PALAZZO DELLE AQUILE !!!

Adesso l’Assessora Agnese Ciulla e il Sindaco Leoluca Orlando se ne hanno il coraggio li facciano buttare fuori dalla Polizia !!!”.

Pellicane non ha torto. Da settimane i senza casa di Palermo sono accampati a palazzo delle Aquile. Nell’indifferenza del Consiglio comunale e della stessa Amministrazione comunale della città.

Anche la Chiesa di Palermo non ci sembra molto impegnata. Anzi, diciamo pure che se ne sta fregando. Anzi diciamo pure che tema che i senza casa vadano ad occupare edifici – spesso abbandonati – di proprietà della stessa Curia.

Quando – improvvisamente – arrivano gli immigrati, Sindaco, assessori comunali, ‘capi’ della Asp di Palermo e sacerdoti si catapultano in pompa magna al Porto e vano ad accogliere i migranti in arrivo.

Per carità: giustissimo accogliere i migranti. Per i quali, nel giro di qualche ora, si aprono chiese, opere pie, ospedali e quant’altro per ospitarli.

Ci chiediamo e chiediamo: perché i migranti vanno soccorsi subito, mentre i senza casa di Palermo possono pure accamparsi davanti Palazzo delle Aquile – in alcuni casi con bambini piccoli costretti a vivere nelle tende – tanto non gliene fotte niente ad alcuna autorità?

Se il Sindaco, il vice Sindaco, l’assessore di ‘turno’, l’Arcivescovo di palermo Cardinale Paolo Romeo e i ‘capi’ della Asp, sempre di Palermo, ci ‘concederanno’ una risposta decente gliene saremo grati.