La giornata della memoria sarà celebrata a palermo domani, domenica 27 gennaio alle 10. 30 nella sede storica della biblioteca comunale in casa professa, presso lattigua ex chiesa di san michele arcangelo. La dirigenza della biblioteca comunale precisa che si potrà entrare da vicolo san michele arcangelo (di fronte a palazzo brunaccini) e non da piazza casa professa. (nella foto il cortile interno della biblioteca comunale)
Palermo: Giornata della Memoria alla Biblioteca di Casa Professa
La Giornata della Memoria sarà celebrata a Palermo domani, Domenica 27 Gennaio alle 10.30 nella sede storica della Biblioteca Comunale in Casa Professa, presso lattigua ex chiesa di San Michele Arcangelo. La dirigenza della biblioteca comunale precisa che si potrà entrare da vicolo San Michele Arcangelo (di fronte a Palazzo Brunaccini) e non da Piazza Casa Professa . (Nella foto il cortile interno della Biblioteca Comunale)
Filippo Guttuso, direttore della Biblioteca, ci informa che il tema di studio è incentrato su cosa si salva della cultura ebraica. Saranno letti brani del libro di Eric-Emanuel Schmitt Il bambino di Noè, romanzo breve ispirato a una storia vera, che racconta come Padre Pons si adopera per salvare la vita del piccolo ebreo Joseph e al contempo gli impartisce lezioni di cultura ebraica perché sia salva la sua identità culturale oltre che la sua vita.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
Il giorno di commemorazione coincide con la liberazione da parte dei sovietici del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta appunto il 27 Gennaio del 1945. Nonostante fossero già stati liberati altri campi prima di quello di Auschwitz, in quel giorno gli orrori del nazifascismo furono conosciuti da tutti e si rivelarono in tutta la loro mostruosità.
Il testo dell’articolo 1 della Legge della Repubblica Italiana 20 luglio 2000, n. 211 “Istituzione del “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31 luglio 2000 espone così le finalità del Giorno della Memoria:
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Così linvito del Sindaco Leoluca Orlando su facebook: La nostra Città, da tempi immemorabili e fino ai nostri giorni, è stata esempio di accoglienza e terreno fertile per la contaminazione delle culture del Mediterraneo.
Le bandiere nazionali ed europee saranno a mezzasta in segno di lutto in memoria di tutte le vittime del nazifascismo.