Sulla falsariga della squadra di Pergolizzi, le ragazze allenate da Antonella Licciardi da casa seguono quotidianamente dei programmi concordati con lo staff tecnico e il preparatore atletico. C'è spazio, grazie al web, anche per i momenti di condivisione
Palermo, esercizi e prove di abilità con il pallone Clausura rosanero, uomini e donne in sintonia
Il modello maschile è molto simile a quello femminile. Tra esercizi, sfide e allenamenti personalizzati all’interno delle mura domestiche, la quarantena della squadra di Pergolizzi presenta diverse analogie con la clausura delle ragazze rosanero impegnate quotidianamente nell’applicazione di programmi concordati con lo staff tecnico e il preparatore atletico. Anche in questo caso il punto di riferimento degli addetti ai lavori del Palermo è il web, strumento che consente di eliminare le barriere e di mantenere costantemente dei contatti. «Abbiamo un appuntamento giornaliero – spiega Antonella Licciardi, allenatrice della squadra femminile rosanero (alias Ludos), seconda in classifica a quota 38 punti a dodici lunghezze dalla capolista Pomigliano nel girone D del campionato di serie C – e grazie alla piattaforma Zoom possiamo, anche se a distanza, monitorare il lavoro quotidiano delle nostre ragazze. Un lavoro che, di fatto, si sviluppa in due momenti della giornata e sempre ad incastro con le ore che vengono dedicate alla didattica online dato che molte di loro sono studentesse: ai circuiti di forza delineati dallo staff vanno aggiunte le prove di abilità con il pallone, veri e propri challenge con delle specificità e che prevedono anche un punteggio e una classifica».
Nonostante la distanza fisica, le potenzialità della comunicazione 2.0 permettono di valorizzare il concetto di gruppo anche in un momento molto delicato come quello che stiamo vivendo: «In questo periodo di stop forzato ci sono stati finora anche bei momenti di condivisione – sottolinea Licciardi – abbiamo festeggiato, ad esempio, un compleanno e tutto il gruppo ha partecipato in diretta alla proclamazione della nostra Simona Zito che si è laureata in Ingegneria. Come trascorro io queste giornate? Al di là del mio lavoro, quello di insegnante di Educazione fisica alle medie, che proseguo a casa devo dire che dedico molto tempo al calcio e seguo anche corsi online come quello organizzato dall’Associazione Italiana Allenatori di Calcio. E poi guardo film e divoro libri in virtù della mia passione per la lettura».
Il toto-date è iniziato ma, allo stato attuale, è molto difficile capire se e quando riprenderanno i campionati (anche quello femminile) anche perché a dettare l’agenda sarà il virus: «Noi proseguiamo l’attività a casa in attesa di indicazioni da parte del presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Sibilia. Certamente i vertici federali sono chiamati a gestire una situazione complicata e c’è il rischio che la decisione di alcune Federazioni come quella del rugby (che ha sospeso definitivamente la stagione, ndr) faccia tendenza. Per quanto concerne il nostro campionato – conclude Licciardi – mancano otto giornate, in due mesi potremmo concludere il torneo finendo ad esempio a luglio se dovessimo riprendere entro maggio ma ora non è facile fare delle previsioni».