Al Bentegodi termina 1-1 la sfida tra gialloblu e rosanero: padroni di casa in vantaggio nel primo tempo con una rete dell’ex Perugia, ma poi il difensore serbo trova il pari con un colpo di testa nella ripresa. Stellone resta imbattuto sulla panchina dei siciliani
Palermo, buon pareggio a Verona A Di Carmine risponde Rajkovic
Anche dopo Verona, mister Stellone resta imbattuto sulla panchina del Palermo. Termina infatti in parità la sfida tra scaligeri e siciliani in un match che ha visto le squadre affrontarsi con un bel primo tempo e una ripresa che invece è calata tanto d’intensità. La gara è stata sicuramente influenzata dal campo reso pesante dalla pioggia caduta per tutto il corso dei novanta minuti. Un pareggio che consente ai rosa di mantenere la vetta della classifica (anche in caso di successo il Pescara potrebbe soltanto agganciarlo) e a mister Stellone di conquistare il diciassettesimo punto in sette partite con i siciliani (media impressionante di 2,43 punti a partita).
A partire meglio è la squadra di Stellone, pericolosa al 4’ con un tentativo da fuori di Jajalo dopo una respinta di Marrone, palla sul fondo. I rosa ci riprovano con Trajkovski, prima direttamente da calcio d’angolo poi con una botta, al termine di un contropiede, respinta dalla difesa di casa. I gialloblu si affacciano in avanti con un tiro a giro di Lee al 16’ che viene respinto da Rispoli. Dieci minuti più tardi, Palermo vicinissimo al vantaggio: Nestorovski lancia Aleesami sulla fascia che mette in mezzo dove Trajkovski calcia a botta sicura, ma Silvestri respinge. Sei minuti più tardi, alla prima vera e propria occasione, il Verona passa: errore in fase di palleggio da parte dei siciliani, Lee recupera palla e serve Matos che, al limite dell’area, trova Di Carmine e l’ex Perugia a tu per tu con Brignoli non sbaglia. I rosa rischiano ancora in contropiede poco dopo ed è addirittura Haas a recuperare in ripiegamento difensivo. Poco dopo, ci prova Zaccagni col mancino e Brignoli blocca a terra. Al 42’, Verona nuovamente vicino al raddoppio con Gustafson, ma l’intervento di Bellusci in scivolata è decisivo. Si va così all’intervallo sull’1-0.
Le due squadre rientrano in campo senza cambi da una parte e dall’altra e la prima occasione è per i rosa con un sinistro di Trajkovski senza pretese, che si spegne a lato. Al 51’, Dawidowicz sfiora il gol dell’ex sugli sviluppi di un corner, ma il suo colpo di testa finisce sul fondo. I siciliani faticano a reagire e Stellone allora inserisce Salvi al posto di Rispoli. Il baricentro dei rosa sale e al 67’ arriva il gol del pari: calcio d’angolo battuto da Trajkovski, Dawidowicz dimentica Rajkovic che salta indisturbato e di testa mette in rete. Adesso i rosa hanno fretta e vanno alla ricerca del vantaggio. E al 78’ la buona occasione arriva: malinteso tra Dawidowicz e Caracciolo, il pallone arriva a Moreo che riesce nel sombrero e poi prova la rovesciata, palla sul fondo. A pochi minuti dal 90’, chance per il neo entrato Puscas che però non riesce a colpire bene su cross dalla destra di Salvi.
TOP
Rajkovic Voto alto anche perché il difensore in primis è poco impegnato dagli attaccanti avversari se non nel quarto d’ora finale del primo tempo. E poi perché, con un perfetto stacco di testa, regala ai rosa un gol preziosissimo che vale il pareggio.
Haas Impressionante il numero di palloni recuperati dal centrocampista svizzero che nel 4-2-4 è chiamato più a compiti di interdizione e chiusura piuttosto che alla fornitura di assist. E il calciatore svolge puntualmente e quasi alla perfezione il suo compito, sbagliando veramente poco.
Falletti L’uruguaiano è tra i migliori in campo: crea diverse occasioni, pur schierato da esterno e si rende pericoloso con la sua imprevedibilità. Inoltre aiuta la squadra quando c’è da tornare per recuperare palla.
FLOP
Aleesami Nel giro di pochi minuti passa da una buona iniziativa a un patatrac: prima della mezz’ora, infatti, serve Trajkovski dalla sinistra al termine di una buona azione. Poco dopo, però, sbaglia la rimessa laterale che dà il là all’azione che porta al vantaggio degli scaligeri.
Trajkovski Il macedone, reduce dalle ottime prestazioni con la sua Nazionale, in tante occasioni prova lo spunto personale. Diverse le occasioni in cui pecca di egoismo cercando il tiro, ha una buona chance nel primo tempo, ma da posizione ravvicinata si fa respingere la conclusione.
Nestorovski In avanti gli arrivano pochi palloni e dunque sono poche le occasioni in cui può rendersi realmente pericoloso. Gioca una gara di sacrificio in cui è lui stesso a doversi costruire qualche buona chance.
Verona: Silvestri 5,5, Crescenzi 6, Caracciolo 6,5, Marrone 6,5, Empereur 5,5, Zaccagni 6 (74’ Laribi 6), Dawidowicz 5,5, Gustafson 5,5, Matos 6,5 (71’ Ragusa 5,5), Di Carmine 7, Lee 6,5 (85’ Pazzini s.v.). All. Grosso 6.
Palermo: Brignoli 6, Rispoli 6 (61’ Salvi 6), Bellusci 6,5, Rajkovic 7, Aleesami 5, Falletti 6,5, Jajalo 5,5, Haas 7, Trajkovski 5,5 (87’ Embalo), Nestorovski 5,5 (78’ Puscas s.v.), Moreo 6. All. Stellone 6,5.