Palermo ancora alla ricerca di una vera identità A Terni un banco di prova indicativo per i rosa

Cosa fa uno studente quando, impegnato in una prova scritta, si accorge che il suo elaborato è pieno di errori e di sbavature? Volta pagina e riprova a fare il compito. Lo stesso concetto è applicabile al calcio e nel caso specifico al Palermo chiamato, dopo avere presentato a Teramo un foglio con tante imprecisioni e scarabocchi in occasione del primo esame affrontato nell’impegnativo girone C di serie C, a premere mentalmente il tasto reset e, appunto, a girare pagina. Dopo la sconfitta per 2-0 rimediata in Abruzzo, sarà il match sul campo della Ternana in programma alle ore 15 nel primo turno infrasettimanale della stagione a dire se il percorso intrapreso dai rosanero sta andando nella giusta direzione.

Questione di metodo di studio. Nel match contro i neroverdi, che dopo l’eliminazione nel primo turno di Coppa Italia sono tornati in carreggiata in queste prime giornate di campionato come dimostra il successo per 3-0 ottenuto sabato scorso in trasferta contro la Paganese (a segno anche l’ex rosa Falletti), il tecnico Boscaglia saprà se le informazioni immagazzinate finora dalla squadra sono sufficienti per sostenere determinati tipi di esame o se la classe ha bisogno ancora di un po’ di tempo per ripassare e acquisire una certa padronanza della materia sulla quale è focalizzata l’attenzione dei rosanero. Che nel weekend avrebbero avuto bisogno di stare sul pezzo giocando una partita vera e che invece non si sono potuti applicare in questo senso a causa del rinvio a data da destinarsi dal match casalingo con il Potenza in seguito ai due casi di positività al Covid registrati nella compagine lucana. La Ternana invece è scesa in campo e, sulla falsariga della trasferta di Teramo, il maggiore rodaggio degli umbri sarà uno dei principali ostacoli presenti sulla strada di un Palermo che non ha ancora sulle gambe il ritmo partita.

«Sarà una gara difficile – ha sottolineato il tecnico Boscaglia – mi aspetto una prova importante dal punto di vista mentale e dell’atteggiamento. Voglio una squadra che deve sempre fare gioco e sapersi difendere bene. La Ternana è, assieme al Bari, una compagine candidata a fare il salto di qualità. Hanno giocatori forti e un buon allenatore ma noi, nonostante le difficoltà, possiamo fare un grande risultato. Si va Terni per fare una grande partita». La sfida del Liberati, stadio in cui il Palermo vinse 3-2 nell’ultimo precedente che risale al campionato di serie B 2017/18, ‘cade’ praticamente subito dopo la chiusura della sessione estiva di mercato. La società rosanero non ha soddisfatto in pieno le richieste dell’allenatore ma con l’arrivo del centrocampista Luperini, che ha ottenuto lo svincolo d’ufficio dal Trapani in seguito all’esclusione dei granata dal campionato di C, ha comunque aggiunto un tassello funzionale alle esigenze del tecnico. «Abbiamo preso Luperini (il centrocampista, il cui acquisto è stato ufficializzato dal sodalizio targato Hera Hora, ha firmato un contratto triennale, ndr). Bene così anche se – precisa Boscaglia – obiettivamente cercavamo anche altro. Purtroppo non è stato possibile, oggi abbiamo una squadra ancora in costruzione ma vedremo, nei limiti del possibile, se si riuscirà a fare ancora qualcosina (il tecnico vorrebbe un terzino di qualità ed esperienza, ndr) attingendo dal mercato degli svincolati».

Sono ventuno, intanto, i convocati per la sfida esterna contro la formazione guidata da Cristiano Lucarelli. Nella lista, oltre a Santana che è in ‘convalescenza’ dopo un affaticamento muscolare, non figurano i due esterni bassi di sinistra Crivello e Corrado bloccati rispettivamente da una lesione di primo grado all’adduttore lungo destro e sinistro. L’assenza dei due cursori di fascia potrebbe indurre Boscaglia a cambiare modulo, ipotesi concreta come suggerisce il 3-5-1-1 provato al Barbera durante la rifinitura con Somma, Lancini e Marconi a formare il trio difensivo e uno tra Doda e Accardi (entrambi di nuovo a disposizione dopo gli stop forzati ma senza un’autonomia di 90 minuti) e Valente (favorito in questo caso su Silipo) sulla fasce a centrocampo. In mezzo, Broh è in vantaggio nei confronti di Martin nella batteria completata da Odjer e Palazzi. In avanti, inoltre, Floriano e il neo-acquisto Rauti si contendono una maglia nel ruolo di seconda punta a supporto di Saraniti.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]