Dopo l'acquisto del difensore centrale Rajkovic, il club rosanero ha in pugno il laterale sinistro classe '91 in forza al Goteborg. Il sostituto di Lazaar è atteso in città nel weekend e lunedì potrebbe sostenere il primo allenamento con i nuovi compagni. Ore di riflessione per il tecnico ravennate
Palermo, a un passo l’esterno Aleesami Ma Ballardini già medita sul suo futuro
Nuovo colpo in canna per il Palermo. Dopo avere definito l’acquisto del difensore centrale Rajkovic, «presentato» in ritiro mercoledì da Zamparini, il club rosanero è ad un passo da Haitam Aleesami, esterno sinistro classe ’91 in forza agli svedesi del Goteborg. Il laterale mancino, 25 anni il prossimo 31 luglio, è stato individuato dagli addetti ai lavori della società di viale del Fante come sostituto naturale del partente Lazaar. L’operazione, che verrà perfezionata sulla base di circa 1,5 milioni di euro, è in dirittura di arrivo. Aleesami è atteso in città in questo weekend e lunedì, giorno in cui è fissata in sede la ripresa degli allenamenti, potrebbe sostenere la prima seduta con i nuovi compagni.
Norvegese di origini marocchine (è nato a Oslo), l’esterno sinistro entrato ormai in orbita rosanero ha personalità e una buona tecnica di base, risorse maturate nel corso di una parabola calcistica (Skeid, Fredrikstad e Goteborg sono finora le tappe della sua carriera) impreziosita anche da 7 presenze collezionate con la Nazionale norvegese di cui una nel match disputato a Roma contro l’Italia (13 ottobre 2015) valido per le qualificazioni agli Europei.
Il mercato in entrata del Palermo entra nel vivo. I riflettori del ds Faggiano sono puntati anche a centrocampo, reparto che andrebbe puntellato con un regista e due intermedi. Nel mirino c’è soprattutto Paolo Faragò, jolly ventitreenne del Novara. E’ un altro elemento funzionale alle esigenze di Ballardini ma sarà ancora il tecnico ravennate a preparare la squadra in vista dei primi impegni ufficiali? La domanda sembra paradossale ma attenzione ai colpi di scena, diventati ormai una prassi in casa rosanero. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, pare che Ballardini non abbia gradito le esternazioni di Zamparini al termine dell’amichevole contro l’Al Wehda («Il Palermo in questo momento non è una squadra ma un’accozzaglia di giocatori») e stia facendo delle riflessioni sul suo immediato futuro.