Ortoradice Lad, dove i bimbi seminano energia e sostenibilità

Si chiama Ortoradice Lad ed è un simbolo vivente di sostenibilità ambientale e umana. Il nome è stato scelto con votazione democratica dai 27 bambini di 7 anni che se ne prendono cura dall’autunno scorso. Ortoradice Lad è infatti il piccolo grande orto didattico biologico, messo a dimora, seminato, concimato e coltivato interamente dagli alunni delle due classi seconde della Scuola in Natura Italo Calvino di Catania in circa 200 metri quadri del vasto terreno di WonderLad. Un orto didattico che, nel nome della sostenibilità e della sinergia virtuosa tra la scuola statale – presieduta dal dirigente scolastico Salvatore Impellizzeri – e l’associazione Lad Onlus – presieduta dalla psicoterapeuta Cinzia Favara e nata per garantire Cure & Care ai piccoli ospiti del reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico universitario di Catania – non è solo un terreno dove crescono verdure e ortaggi ma un luogo dove si semina energia, si coltivano emozioni e si raccolgono relazioni.

«Il progetto WonderLad nasce con l’idea di promuovere un processo di inclusione tra i bambini che vengono dal reparto di Oncologia pediatrica e altri bambini della città – spiega Favara -. Con l’emergenza Covid, ovviamente, ci siamo letteralmente chiusi alla città nell’ottica di proteggere i bambini più fragili. Nel tempo, però, vedere questi grandi spazi poco vissuti e animati ci ha fatto considerare la possibilità di sfalsare i tempi di utilizzo dei locali e degli spazi esterni, in modo da mantenere i laboratori e le attività pomeridiane per i nostri piccoli del Cure & Care, ma dando anche la possibilità ad altri bambini della città di usufruire dei nostri spazi. Quando abbiamo conosciuto il preside della Scuola Calvino non abbiamo avuto dubbi che questo percorso insieme sarebbe stato davvero fruttuoso. In questo modo, i nostri spazi restano vivi e vitali per tutto il giorno e i bambini hanno un luogo all’aperto, sicuro dove seguire i laboratori condotti dai nostri esperti e sperimentare pet therapy, scrittura creativa, esplorazione della natura e appunto la creazione dell’orto biologico».

A partire dal mese di ottobre 2020, infatti, le varie classi della Scuola in Natura raggiungono, a cadenza settimanale, la struttura WonderLad seguendo, in orario scolastico, i vari laboratori. E qualche giorno fa, è stato inaugurato l’orto biologico che è il risultato tangibile del laboratorio condotto dall’esperto di agricoltura biologica Enzo Pennisi, che ha insegnato ai bambini a mettere in pratica tutte le metodologie della coltivazione sana di cavoli, cipolle, patate, e tanto altro. «I bambini sono stati davvero fantastici – sottolinea Pennisi -. Ho lavorato ogni settimana, dividendoli in piccoli gruppi che, a rotazione, si sono occupati di zappare, seminare, estirpare erbacce, piantare e irrigare, fino alla raccolta finale. Le nostre sono sempre giornate intense in cui i bambini imparano la pazienza, il rispetto e la meraviglia della Natura. E si tratta di bambini che, grazie al lavoro delle loro maestre (Sabrina Grasso, Virginia Lombardo, Cettina Bonaventura), sono già avvezzi alle scoperte che si fanno ogni giorno all’aperto».

Bambini già predisposti al rispetto e alla cura dell’ambiente, piccoli pionieri della salvaguardia ambientale che mentre apprendono le meraviglie della natura, imparano anche a rispettarla come previsto dal percorso didattico attivato dalla Scuola in Natura Calvino che da anni fa parte della Rete Scuole all’Aperto italiane e che favorisce e valorizza l’apprendimento outdoor. «Con Lad Onlus si è creata una sinergia meravigliosa – sottolinea il dirigente scolastico Salvatore Impellizzeri -. La nostra scuola non può che ringraziarli per aver dato ai nostri bambini quest’ulteriore possibilità. Questo è il quarto anno che la Italo Calvino continua, nel plesso di via Leucatia, il percorso di Scuola in Natura che ci sta dando risultati sorprendenti. Si tratta, infatti, di una modalità che non penalizza affatto l’apprendimento ma che, al contrario, motiva i bambini ad acquisire maggiori competenze anche in modo più veloce rispetto al metodo più formale. Certo, non è semplice trovare insegnanti come le nostre che accettino la sfida di sperimentare metodi didattici alternativi alla lezione frontale, ma i risultati sono evidenti».

Per questo, la scuola continua a esplorare nuove possibilità e avvia costantemente nuove collaborazioni come quella recente attivata con Wwf Italia. «Dopo una serie di contatti e verifiche – spiega Impellizzeri – la nostra scuola è stata seleziona per la realizzazione di un’aula natura nello spazio antistante al plesso di via Leucatia. Si tratta di un progetto interamente finanziato dal Wwf che installerà vari habitat – dallo stagno alla casa delle api fino alla bat house – in modo del tutto sostenibile e senza alcun intervento edilizio. L’installazione (che poi resterà di nostra proprietà) – continua – dovrebbe partire entro la fine del mese di aprile per essere ultimata entro giugno. Attendiamo solo il parere favorevole dell’amministrazione comunale di Catania e speriamo di non dover rinunciare a questa bella opportunità che ci permetterebbe di donare ai nostri bambini un ulteriore spazio di educazione outdoor. Per noi – conclude – è davvero motivo d’orgoglio visto che siamo l’unica scuola a sud della Campania ad avere avuto questo parere favorevole».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]