Erano ricercati in quanto componenti dell'associazione a delinquere di via Trovatelli, sgominata pochi giorni fa a San Cristoforo con una maxi-operazione. Così Francesco Spanò, 23 anni, e Pietro Condorelli, 25enne, probabilmente sentendosi ormai braccati dai carabinieri, si sono presentati autonomamente alla caserma di piazza Dante. I carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno arrestato in flagranza Giuseppe Agatino Zuccaro in viale Castagnola: aveva con sè 1.250 grammi di marijuana
Operazione lava: si costituiscono due pusher Un arresto per droga anche a Librino
Francesco Spanò, 23 anni, e Pietro Condorelli, 25enne, erano sfuggiti alla cattura nell’operazione lava a San Cristoforo, che pochi giorni fa ha portato all’arresto di 23 persone, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Erano a tutti gli effetti membri dellassociazione a delinquere di via Trovatelli: sfuggiti alla maxi-operazione, sentendosi braccati dai carabinieri, si sono presentati spontaneamente nella caserma di Piazza Dante. I due, oltre ad adempiere al consueto compito di pusher, venivano spesso impiegati come lanciatori: grazie alla loro agilità erano capaci di restare nascosti sui tetti o in case abbandonate per diverse ore, occupandosi quindi della distribuzione e lancio dello stupefacente. Gli arrestati sono stati associati nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dallautorità giudiziaria.
A Librino, ieri mattina, i carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno arrestato in flagranza Giuseppe Agatino Zuccaro per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il 22enne è stato bloccato in viale Castagnola, mentre era in possesso di 5 buste contenenti complessivamente 1.250 grammi di marijuana, una bustina con 1 grammo di cocaina e vario materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente, che sono stati sequestrati. Anche lui è stato associato al carcere di Piazza Lanza