Far rinascere il partito socialista in chiave autonomista? l'avventura è già cominciata. Un partito socialista per per rilanciare un'autonomia siciliana sempre più calpestata da una politica 'ascara' e venduta ai poteri forti romani.
Oggi sit-in dei Socialisti autonomisti per ricordare i Fasci siciliani
Far rinascere il Partito Socialista in chiave autonomista? L’avventura è già cominciata. Un Partito Socialista per per rilanciare un’Autonomia siciliana sempre più calpestata da una politica ‘ascara’ e venduta ai poteri forti romani.
Una rinascita partendo dalle radici culturali e storiche. A cominciare dai Fasci siciliani. Ed è pensando proprio a questo passaggio storico, molto importante per la storia della nostra Isola, che è stato organizzato, oggi, a Palermo, alle 16,30, in via Alloro 97, un sit-in dei socialisti per ricordare i 120 anni del congresso dei Fasci Siciliani.
Da questo congresso vide la luce il Partito Socialista Siciliano di Giuseppe De Felice Giuffrida, al termine di unassemblea svoltasi in un palazzo della storica strada del capoluogo regionale, il 21 maggio 1893.
Allevento, organizzato dalla Fondazione socialista antimafia Carmelo Battaglia e dal Comitato promotore del Partito Socialista dei Siciliani, interverranno Antonio Matasso, Fabio Cannizzaro, Franco Gioia, Giuseppe Coniglione, Ignazio Coppola, Leonardo DAngelo, Nino Gennaro e Turi Lombardo.
Il sit-in, alla fine del quale sarà posto un mazzo di garofani nel luogo del congresso del 1893, sarà aperto da un messaggio di saluto di Emanuele Macaluso.
Subito dopo il sit-in trasferimento nella sala “Mauro Rostagno” di palazzo delle Aquile, sede del Municipio di Palermo. Dove si terrà un convegno che verrà aperto dallintervento dellex ministro socialista Valdo Spini (foto a destra) Presidente della Fondazione Circolo Rosselli.