Oggi la Festa dell’Autonomia siciliana. Che non c’è più…

Oggi 15 Maggio si celebra la Festa dell’Autonomia Siciliana.  Ovvero il 67esimo anniversario della nascita dello Statuto speciale. La Festa è stata introdotta un paio di anni fa dal governo regionale allora guidato da Raffaele Lombardo. L’obiettivo era quello di recuperare, attraverso le celebrazioni, il senso di una conquista storica che è costata lacrime e sangue ai siciliani. E, soprattutto, quello di lottare contro una damnatio memoriae che, complice la propaganda statale, ha condannato i siciliani a non conoscere la propria storia.

Purtroppo però, oggi, ci sarà poco da festeggiare. Anche l’attuale governo siciliano, infatti, al di là delle chiacchiere, non sta facendo nulla per riequilibrare il rapporto Stato-Regione secondo le previsioni dello Statuto, che, fino a prova contraria, è ancora parte integrante della Costituzione italiana. Al contrario, Palazzo d’Orléans sembra attentissimo a non urtare gli umori ‘voraci’ dell’esecutivo nazionale. Lo prova ad esempio, lo scippo degli 800 milioni di euro dalle casse regionali e la farsa dell’articolo 37.

Non caso, il C.A.A.S, il Comitato Autodeterminazione Sicilia Stato, “nella ricorrenza dell’anniversario dell’Autonomia – oggi ancor più tradita dai politici siciliani -” ha organizzato una conferenza stampa dal titolo emblematico: 67 ANNI DI STATUTO: DOV’E’ FINITA L’AUTONOMIA ? L’appuntamento è per oggi alle ore 11, a Palermo, presso la Sala Rossini del Grand Hotel Wagner, Via R. Wagner, 2.

Alla conferenza sono invitati i cittadini ed i parlamentari siciliani. A fare il punto sullo stato in cui è ridotta l’Autonomia, saranno il Professor Massimo Costa, tra i principali esperti sul tema e l’ex assessore regionale al Bilancio, Gaetano Armao, che quando era al governo aveva mosso i primi passi per instaurare un nuovo dialogo con Roma per l’attuazione dello Statuto, attraverso l’istituzione di una commissione ad hoc.

AGGIORNAMENTO: IL RESOCONTO DELLA GIORNATA

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Oggi 15 maggio si celebra la festa dell'autonomia siciliana. Ovvero il 67esimo anniversario della nascita dello statuto speciale. La festa è stata introdotta un paio di anni fa dal governo regionale allora guidato da raffaele lombardo. L'obiettivo era quello di recuperare, attraverso le celebrazioni, il senso di una conquista storica che è costata lacrime e sangue ai siciliani. E, soprattutto, quello di lottare contro una damnatio memoriae che, complice la propaganda statale, ha condannato i siciliani a non conoscere la propria storia.

Oggi 15 maggio si celebra la festa dell'autonomia siciliana. Ovvero il 67esimo anniversario della nascita dello statuto speciale. La festa è stata introdotta un paio di anni fa dal governo regionale allora guidato da raffaele lombardo. L'obiettivo era quello di recuperare, attraverso le celebrazioni, il senso di una conquista storica che è costata lacrime e sangue ai siciliani. E, soprattutto, quello di lottare contro una damnatio memoriae che, complice la propaganda statale, ha condannato i siciliani a non conoscere la propria storia.

Oggi 15 maggio si celebra la festa dell'autonomia siciliana. Ovvero il 67esimo anniversario della nascita dello statuto speciale. La festa è stata introdotta un paio di anni fa dal governo regionale allora guidato da raffaele lombardo. L'obiettivo era quello di recuperare, attraverso le celebrazioni, il senso di una conquista storica che è costata lacrime e sangue ai siciliani. E, soprattutto, quello di lottare contro una damnatio memoriae che, complice la propaganda statale, ha condannato i siciliani a non conoscere la propria storia.

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