Lo ha nominato Papa Francesco che ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi siciliana presentata da monsignor Paolo Urso. Ad annunciarlo in una Curia gremita è stato l'arcivescovo di Palermo, il cardinale Paolo Romeo, che più volte durante il suo breve saluto al vicario si è commosso
Nuovo vescovo a Ragusa, arriva Cuttitta «Porto con me l’esempio di don Puglisi»
«Con me porto il grande bagaglio di esperienza che ho acquisito sul campo. Porto l’esempio di padre Pino Puglisi che è stato il mio parroco e mi ha guidato. Spero di essere evangelizzatore nella mia nuova diocesi con lo stesso zelo apostolico e spirito di donazione». Carmelo Cuttitta, attuale ausiliare dell’arcidiocesi di Palermo, è il nuovo vescovo di Ragusa. Subentra a monsignor Paolo Urso, che ha retto la diocesi iblea per oltre un decennio. Cuttitta, di origini palermitane, ha 53 anni ed è nato a Godrano. È stato nominato vescovo di Novi da Benedetto XVI nel 2007 e attualmente è anche segretario della Conferenza episcopale siciliana. A nominarlo è stato il Papa, che ha accettato le dimissioni per ragioni di età di monsignor Urso.
Un “cambio della guardia” che è stato annunciato stamani in un Palazzo arcivescovile gremito dall’arcivescovo di Palermo, il cardinale Paolo Romeo. «Provo molteplici e variegati sentimenti» ha detto con la voce più volte spezzata dall’emozione. Una notizia che l’intera diocesi accoglie con «sentimenti di mestizia velata dal dolore». Una mestizia che per il numero uno della diocesi di Palermo è accresciuta dai «rapporti molto intensi e profondi» con Cuttitta, di cui l’arcivescovo ha sottolineato «la grande attenzione ai poveri e ai deboli». Poi rivolto all’ormai ex vicario ha aggiunto: «Sempre ti accompagnerà l’affetto di questa chiesa che ti è madre».
«Ringrazio Papa Francesco e il cardinale per l’affetto e la grande attenzione – ha detto Cuttitta -. Sono onorato di aver potuto esercitare il mio ministero in questa diocesi e porterò con me il grande bagaglio di esperienze fatte qui». Allo stesso tempo il neo vescovo di Ragusa ha detto di guardare «con trepidazione» alla suo nuova città. «Mentre sono legato con il cuore alla nostra chiesa, so che mi devo sganciare e accogliere nel mio cuore il mio nuovo popolo. Ho già cominciato a pregare per la mia nuova famiglia e la mia comunità. Porto con me ciascuno di voi e vi chiedo di pregare per me». Al neo vescovo, Romeo ha chiesto di presiedere il prossimo 21 ottobre in Cattedrale la memoria del beato Pino Puglisi. E ai giornalisti che gli chiedevano notizie del suo successore, l’arcivescovo di Palermo, che al compimento dei suoi 75 anni d’età, nel febbraio del 2013, come da prassi, ha presentato le sue dimissioni, ha replicato «Siamo nelle mani del Papa», da cui dipende anche la nomina del nuovo ausiliare.