Mercoledì nuovo sopralluogo nella struttura di via Grasso Finocchiaro alla presenza del collaudatore della federazione. Dopo l'omologazione in programma due eventi. «Fondamentale rispettare i tempi», dice il presidente provinciale Fidal. Guarda le foto
Nuovo campo scuola, la consegna a fine settembre? «Fatte alcune correzioni. Completo tappetino in asfalto»
Due date da cerchiare in rosso sul calendario: 23 agosto e 24 settembre. La prima è quella che dovrebbe coincidere con l’inizio delle operazioni per sistemare la pavimentazione della nuova pista di atletica leggera del campo scuola di via Grasso Finocchiaro, nel cuore del quartiere Picanello. L’impianto, diventata la seconda casa di molti atleti – tra cui il vice campione del mondo Giuseppe D’Urso – ormai da anni versava in condizioni di degrado con una pista del tutto usurata. I lavori, finanziati grazie ai fondi comunitari, sono portati avanti dal Comune di Catania, ente proprietario dell’impianto costruito nei lontani anni ’60.
Nella settimana che ormai volge al termine è tornato a fare visita al cantiere il geometra Francesco Mondo, collaudatore incarico dalla Federazione italiana di atletica leggera. Il tecnico era già stato sul posto lo scorso 30 marzo. L’obiettivo è quello di effettuare tutte le verifiche del caso affinché i lavori vengano eseguiti in maniera ottimale così da ottenere l’omologazione ufficiale. «Sono state apportate alcune correzione nei rettilinei ed è stata completata la posa del tappetino in asfalto della pista e delle pedane», spiega a MeridioNews Giuseppe Sciuto, presidente provinciale della Federazione italiana di atletica leggera. Il passo successivo è quello che prevede la posa della nuova pavimentazione in gomma. «Sono iniziati i lavori per il montaggio della gabbia dei lanci e verrà realizzata la seconda pedana per il lancio del peso così da avere due pedane per ogni specialità, dal salto in lungo a quello con l’asta», continua Sciuto.
Durante il sopralluogo, oltre allo stesso presidente provinciale, erano presenti i tecnici del Comune e la società che ha vinto l’appalto: la Global Technology Service con il titolare Maurizio Pellegrino e il geometra Piero Recupero. Stando a quanto trapelato, il 24 settembre, o comunque alla fine del mese prossimo, la struttura dovrebbe essere ultimata. Anche perché, già a inizio ottobre, sono diversi gli appuntamenti agonistici. Si partirà il 2 e 3 ottobre con i campionati italiani pentathlon lanci master. Qualche giorno dopo, dall’8 al 10 ottobre, andrà in scena il campionato italiano master sui 10mila metri.
Dal 23 di agosto inizieranno i lavori per stendere il manto in sintetico. Secondo l’impresa, il 24 settembre i lavori potrebbero concludersi. «La Federazione – anticipa Sciuto – ha deciso anche di inserire delle gare assolute con la possibilità di vedere gareggiare anche atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi di Tokyo. Su questo fronte siamo al lavoro per fare in modo che l’impianto torni a essere un tempio dell’atletica leggera». Anche perché, dopo i successi alle Olimpiadi in Giappone, l’aspettativa generale è che molti giovanissimi si rechino al campo sognando, un giorno, di emulare Marcell Jacobs, Gianmarco Tamberi e Antonella Palmisano.