Secondo quanto accertato da MeridioNews sono 12 le persone sottoposte a fermo, nelle prossime ore è prevista l'udienza di convalida. Tra i reati contestati associazione mafiosa, estorsione, traffico di droga e detenzione di armi
Nuovo blitz antimafia ad Adrano, sono 30 gli indagati Dopo la cosca dei Santangelo tocca al gruppo Scalisi
Nuovo blitz antimafia all’alba di oggi ad Adrano. A operare sono stati ancora una volta gli agenti del commissariato di polizia con il supporto della squadra mobile di Catania. L’indagine è coordinata dalla direzione distrettuale antimafia del capoluogo etneo. Da quanto si apprende sono 30 le persone indagate, tutte considerate dagli inquirenti vicine al clan Scalisi, quest’ultimo legato ai Laudani. Sarebbero 12 le persone sottoposte a fermo di polizia giudiziaria. Nelle prossime ore è prevista l’udienza di convalida dinnanzi al giudice per l’indagine preliminare del tribunale di Catania.
I reati contestati agli indagati andrebbero dall’associazione mafiosa, passando per estorsioni, traffico di droga e detenzione di armi, alcune delle quali sequestrate nel corso dell’attività investigativa. Non è da escludere che l’operazione antimafia possa essere anche il risultato delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia. Quello di oggi è la seconda operazione nel giro di pochi giorni. Lo scorso 23 febbraio 35 persone sono finite nei guai nel corso dell’inchiesta Adrano Libera, sotto la lente d’ingrandimento la cosca dei Santangelo-Taccuni, espressione della famiglia di Cosa nostra dei Santapaola-Ercolano ad Adrano.