Il furto ha suscitato l'amarezza nei volontari, anche perché sono venute a mancare preziose strumentazioni utili in situazioni d'emergenza. Il lucchetto all'ingresso della struttura sarebbe stato tagliato con una cesoia, poi una finestra è stata divelta
Nuova razzia a Paternò: rubata pure la pasta Nel mirino dei ladri la sede Apas di via Verga
Amarezza, rabbia, ma soprattutto operatività ridotta. Questo il risultato del furto perpetrato da ignoti a danno della sede dell’Apas di Paternò, associazione di protezione civile. A fare la scoperta, in via Verga, il presidente Salvo Pappalardo. I ladri avrebbero agito nella massima tranquillità e in notturna, anche perché la zona è isolata.
Spariti dalla sede un gruppo elettrogeno, un impianto di amplificazione, diversi faretti per l’illuminazione dei campi base di protezione civile, un quadro elettrico con annessa cavetteria in rame e alcuni condizionatori. Rubati anche diversi quantitativi di pasta destinati ai bisognosi. Fortunatamente non era ancora stato effettuato il carico mensile di cibo per la successiva ridistribuzione ai poveri.
I ladri, dopo aver tagliato con una cesoia il lucchetto del cancello, hanno scardinato una finestra. Probabile che gli autori del colpo siano giunti sul posto muniti di un automezzo per caricare la refurtiva. Indagano i carabinieri della locale compagnia, al vaglio degli inquirenti le immagini del sistema di videosorveglianza.