In vista del No Tobacco Day 2025, promosso dall’Organizzazione mondiale della sanità, il Centro di ricerca per la riduzione del danno da fumo (COEHAR) dell’università di Catania promuove una mattinata di sensibilizzazione e informazione scientifica sulla cultura antifumo, venerdì 30 maggio dalle 9 alle 14, presso l‘aula magna della Torre Biologica di UniCt. «Vogliamo offrire, soprattutto […]
No Tobacco Day 2025: a UniCt una mattinata divulgativa sul danno da fumo con il Coehar
In vista del No Tobacco Day 2025, promosso dall’Organizzazione mondiale della sanità, il Centro di ricerca per la riduzione del danno da fumo (COEHAR) dell’università di Catania promuove una mattinata di sensibilizzazione e informazione scientifica sulla cultura antifumo, venerdì 30 maggio dalle 9 alle 14, presso l‘aula magna della Torre Biologica di UniCt. «Vogliamo offrire, soprattutto ai giovani, strumenti di conoscenza utili per scelte consapevoli e non solo – spiega Giovanni Li Volti, direttore del Cohear che presiederà l’incontro – Le evidenze scientifiche sulle quali si basano le scelte politiche di molti Paesi nel mondo portano la firma del nostro centro, a testimonianza della qualità dei nostri progetti e del costante impegno dei giovani ricercatori dell’ateneo catanese».
Il programma della mattinata prevede momenti di divulgazione scientifica, testimonianze e attività didattiche condotte da alcuni membri Coehar, tra loro: Davide Campagna, Massimo Caruso, Pasquale Caponnetto, Emanuela Tropea, Michele Compagnone e Giovanni Mangano della Caritas di Catania, ente con cui il Cohear ha avviato nei mesi scorsi un progetto di sostegno rivolto ai fumatori in condizioni svantaggiate che vogliono smettere. Nel corso dell’evento, inoltre, si terrà anche la cerimonia di premiazione del concorso di idee di Medicina interna, promosso dal centro per stimolare la riflessione critica degli studenti di medicina di tutta Italia sulla riduzione del danno da fumo. Saranno presenti tutti i partecipanti in collegamento da quatto atenei italiani e al vincitore sarà corrisposto un premio di mille euro offerto da Liaf (Lega Italiana Antifumo) del valore di mille euro.
«Formare nuove generazioni consapevoli significa costruire le basi per politiche di salute pubblica più efficaci e sostenibili – spiega Riccardo Polosa, fondatore del Cohear – perché, per arginare il fenomeno dell’abitudine al fumo tra i più giovani, non servono solo divieti ma informazione, promozione ed educazione scientifica. Ed è su questo che i membri del nostro centro di ricerca continuano a lavorare costantemente».