Niscemi: morta una 85enne travolta da uno scooter mentre camminava

Una donna di 85 anni, Rosaria Amato, è morta dopo essere stata travolta da uno scooter scooter mentre stava camminando in strada a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Nell’impatto con il mezzo l’anziana ha riportato gravi ferite ed è stata ricoverata all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19.30. Subito è stato allertato il 118 che dalla centrale operativa ha inviato l’elisoccorso. L’85enne è stata trasportata al nosocomio dove è stato riscontrato un grave politrauma e dove poco dopo è deceduta.

Secondo quanto è stato ricostruito finora, l’anziana stava attraversando viale Gramsci – nella zona commerciale di Niscemi – quando è stata travolta e uccisa da uno scooter 125 guidato da un giovane niscemese. Il mezzo è stato sequestrato dagli agenti della polizia municipale che indagano sulla dinamica dell’incidente. Subito dopo lo scontro, la pensionata è stata portata al Pronto soccorso dell’ospedale Suor Cecilia Basarocco di Niscemi ma le sue condizioni di salute sono apparse subito gravissime ed è stato disposto il trasferimento all’ospedale nisseno con l’elisoccorso. Qui la donna è deceduta. Questa mattina, i vigli urbani hanno effettuato altri sopralluoghi sul luogo dell’incidente per la relazione da consegnare alla procura di Gela che ha già aperto un’inchiesta per omicidio stradale.


Dalla stessa categoria

I più letti

Una donna di 85 anni, Rosaria Amato, è morta dopo essere stata travolta da uno scooter scooter mentre stava camminando in strada a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Nell’impatto con il mezzo l’anziana ha riportato gravi ferite ed è stata ricoverata all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19.30. […]

Una donna di 85 anni, Rosaria Amato, è morta dopo essere stata travolta da uno scooter scooter mentre stava camminando in strada a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Nell’impatto con il mezzo l’anziana ha riportato gravi ferite ed è stata ricoverata all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19.30. […]

Una donna di 85 anni, Rosaria Amato, è morta dopo essere stata travolta da uno scooter scooter mentre stava camminando in strada a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Nell’impatto con il mezzo l’anziana ha riportato gravi ferite ed è stata ricoverata all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19.30. […]

Una donna di 85 anni, Rosaria Amato, è morta dopo essere stata travolta da uno scooter scooter mentre stava camminando in strada a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Nell’impatto con il mezzo l’anziana ha riportato gravi ferite ed è stata ricoverata all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19.30. […]

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo