L'uomo si è approfittato del grave stato di disagio in cui vive la famiglia della ragazzina, che avrebbe continuato a frequentare la casa dell'uomo anche mentre quest'ultimo si trovava agli arresti domiciliari
Niscemi, 57enne condannato per violenza su minore Si spacciava per mago, già in carcere per fatti analoghi
Condannato a nove anni per violenza sessuale su una minorenne. È la sentenza del tribunale penale di Gela nei confronti di Pino Di Dio Cafiso, 57enne di Niscemi, che si spacciava per un mago. L’uomo era già in carcere perché sta scontando una condanna definitiva a sei anni e due mesi per un altro fatto analogo avvenuto nel 2014. In quel caso Di Dio Cafiso ha abusato di una 17enne e della madre dopo averle convinte della necessità di liberarle dal demonio.
Nella nuova vicenda, arrivata oggi a sentenza, i pubblici ministeri avevano chiesto 12 anni di carcere. Il tribunale penale di Gela, presieduto dalla dottoressa Miriam D’Amore, ne ha decisi nove, ritenendolo colpevole di violenza sessuale a danno di minore e circonvenzione di incapace. L’uomo si è infatti approfittato del grave stato di disagio in cui vive la famiglia della ragazzina, circuendo anche una parente convincendola che l’avrebbe fatta fidanzare con un agente di custodia, per poi rilevare che quell’uomo, in realtà mai esistito, era morto in un incidente stradale. La minorenne avrebbe continuato a frequentare la casa dell’uomo anche mentre quest’ultimo si trovava agli arresti domiciliari, proprio a causa dell’altra vicenda di violenza in cui è stato coinvolto.
Nel corso del processo è stato sequestrato anche un immobile al 57enne, per cautela rispetto alla quantificazione del danno subito dalla vittima. Di Dio Cafiso è stato anche condannato all’interdizione perpetua dei pubblici uffici e al risarcimento dei danni. Oggi la minorenne ha lasciato Niscemi e vive in una comunità, lontana dall’incubo che ha vissuto per anni.