L'imbarcazione dell'organizzazione non governativa tedesca continua a muoversi al limite delle acque territoriali italiane, in attesa che si sblocchi la situazione. Per due passeggere era stato dato l'ok allo sbarco, ma si sarebbero rifiutate di lasciare i compagni
Nave Alan Kurdi, due donne si rifiutano di scendere Salvini: «Allora auguriamo buon viaggio per Berlino»
Avrebbero rifiutato di lasciare la nave su cui si trovano insieme a un’altra sessantina di migranti, dopo che il governo italiano aveva autorizzato, per motivi di salute, il loro trasbordo sulle motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza. A dire di no sarebbero state due donne, per le quali era arrivato il via libera allo sbarco insieme ai loro bambini.
La notizia è stata resa nota dal ministro degli Interni Matteo Salvini. «Donne e bambini si rifiutano di scendere dalla nave. Non ci resta che augurare buon viaggio verso Berlino», dichiara il capo del Viminale.
Intanto la nave Alan Kurdi della ong tedesca Sea Eye prosegue a navigare al limite delle acque territoriali italiane, a sud-est di Lampedusa. Al momento, infatti, è in vigore il divieto di entrare, come disposto dalla circolare del Viminale che definisce non inoffensivo il transito dell’imbarcazione. La Germania, intanto, ha reso noto la propria disponibilità a farsi carico di una parte dei migranti a bordo.