Per far sentire il peso, l'importanza e il valore delle Regioni, riapre rinnovato nello stile e nei contenuti il più atteso evento fieristico nel settore
Natale alle Ciminiere: visto da dentro
Si è aperta l8 dicembre ledizione 2004 della più grande manifestazione fieristica nel sud Italia:
Natale alle Ciminiere, inaugurata dal Presidente della Provincia regionale di Catania Raffaele Lombardo, lAssessore regionale allartigianato e al commercio Carmelo Lo Monte, lAssessore allo sviluppo economico Salvo Pogliese, e lAssessore alle Politiche agricole Ignazio Gambino.
La Provincia “si mette in mostra” con una vetrina dei prodotti tipici dellartigianato e dellagro- alimentare, attesa da migliaia di catanesi, e non solo (nel 2003 sono state registrate 38 mila presenze), forse per la sua capacità di unire latmosfera natalizia al comparto artigianale, alla musica e agli spettacoli. Infatti spettacoli dintrattenimento, canti folkloristici, cabaret, pezzi blues, e tanto altro, accompagneranno il piacevole giro tra le centinaia di stand divisi su tre caldi piani dove si potranno ammirare e acquistare dai lavori in ferro battuto alla pietra lavica dellEtna, dalle opere in legno ai lavori su vetro e al decoupage, dalle collezioni stilistiche alle mostre di quadri e ai banchi dassaggio dei nostri vini, oli, e prodotti vari. Due sono le novità di questanno: lallestimento di un grande ed elegante presepe, e un ospite deccezione, un grande paese come il Marocco (a conferma della volontà del nostro territorio di proporsi come crocevia tra Sud Europa, Nord Africa e Medio Oriente).Non muta invece la valenza sociale della manifestazione catanese; presenti anche alla nuova edizione gli stand di volontariato.
Passeggiando per il secondo piano del centro fieristico di Viale Africa, puoi acquistare regalini di Natale contribuendo nel frattempo ad una giusta causa; magari uno degli oggetti di terracotta fatti dallAssociazione innovativa per lo sviluppo di una maggiore indipendenza da offrire agli invalidi;
Oppure uno dei buonissimi prodotti del mercato equo e solidale esposti dallAssociazione per la protezione dei diritti dellinfanzia; o una bella pianta, proveniente dai vivai della Casa circondariale di Giarre e opere di ceramica fatte direttamente dai detenuti della su detta; poi bambole di porcellana, prodotti di qualità e originali, anche per sostenere Associazioni contro la droga e lo sfruttamento minorile.
La prima giornata è stata inaugurata dalle autorità regionali che in conferenza stampa hanno sottolineato il peso e il valore che questo evento porta con sè e soprattutto limportanza di offrire un momento qualificante per tutte le piccole e medie imprese che rappresentano lossatura delleconomia locale.
Perché le singole forze locali hanno il diritto e anche il compito, di partecipare allo scenario della politica globale, stimolando il confronto reciproco e la competitività.
La manifestazione si concluderà il 6 gennaio, quindi restano ancora un bel po di giorni per cogliere loccasione di passare un pomeriggio sereno ed allegro spaziando dalle splendide produzioni dellartigianato Etneo, ai gustosi prodotti della nostra tavola, tutto al simbolico prezzo dingresso di 1 Euro.