Nel quartiere Antico Corso, in via Gallo, da oggi c'è «un luogo per confrontarsi, dove rompere la gabbia della solitudine di molte donne». A MeridioNews parla Ludovica Intelisano, una delle volontarie hanno dato vita a Mi cuerpo es mio
Nasce il primo consultorio delle donne per le donne «Contraccezione ma anche educazione al piacere»
«Qualunque donna senta di avere bisogno di un supporto, qui troverà un gruppo di donne». Apre i battenti oggi a Catania Mi cuerpo es mio, il primo consultorio autogestito dalle donne e per le donne. Ginecologhe, ostetriche, psicologhe e psicoterapeute ma anche specializzande, studentesse, lavoratrici, madri, pensionate. Una ventina di volontarie che hanno deciso di dare vita a un presidio di salute femminista.
Nei locali della biblioteca Ursino-Recupero – che erano abbandonati e sono stati recuperati – nel quartiere Antico Corso al civico 1 di via Gallo, accanto a villa Cerami, già da oggi e per tre-quattro giorni alla settimana, saranno attivi gli sportelli di psicoterapia, psicologia e ginecologia. Informare e prevenire «perché la contraccezione, la sanità e l’educazione sessuale e al piacere devono essere gratuite, laiche e sempre garantite», spiega a MeridioNews Ludovica Intelisano che è una delle volontarie che ha dato vita al progetto.
«L’idea è nata pensando al fatto che l’accesso ai consultori oggi non è semplice e che quelli che esistono sono spesso definanziati e depoliticizzati», sottolinea Intelisano. Posti in cui, in pratica, si riesce a offrire con difficoltà solo servizi da ambulatorio. Mi cuerpo es mio nasce per essere un presidio di salute femminile, «un luogo dove creare occasioni per discutere, per confrontarsi, dove rompere la gabbia della solitudine di molte donne – continua la volontaria – o dove semplicemente potere pensare alla sessualità non solo in termini di contraccezione ma anche di educazione al piacere».
Con un crowdfunding di cinquemila euro le volontarie hanno ristrutturato e sistemato gli spazi, «adesso faremo partire una raccolta fondi online per potere acquistare i prodotti che vogliamo gratuitamente distribuire alle donne che possono averne bisogno». Detergenti intimi, assorbenti, coppette mestruali verranno già donate il prossimo venerdì.