Muos di Niscemi, a giorni la decisione del Tar. E il ministero raddoppia…

E’ attesa tra qualche giorno la decisione del Tar di Palermo sull’incredibile  ricorso del Ministero della Difesa contro la revoca delle autorizzazioni per le nuove antenne satellitari che la  Marina Usa sta costruendo in provincia di Caltanissetta. Revoca cui si è  arrivati dopo una fortissima opposizione del territorio che non ci sta a farsi friggere dalle onde elettromagnetiche.

Nell’udienza di stamattina, i giudici amministrativi  hanno ascoltato le parti: “Dovremo aspettare ancora, ma siamo fiduciosi. Oggi i giudici -dice il  legale del Comune della provincia nissena Massimiliano Conti Conti – hanno ascoltato le ragioni delle parti. La sospensiva crediamo che non verra’ accolta. Stiamo facendo il possibile per affermare giuste esigenze”.

Vicino alla sede del Tar,  hanno vegliato per tutta la notte una sessantina di mamme del Comitato No Muos, che si oppongono al sistema satellitare della Marina militare americana. Hanno pregato affinché il loro diritto alla Salute sia riconosciuto. Se non da un governo insensibile, lo stesso che si oppone alla revoca delle autorizzazioni, almeno dalla magistratura.

Il legale dei Comitati No Muos, Sebastiano Papandrea, intanto fa sapere che l’avvocatura dello Stato, “e quindi il ministero”, ha raddoppiato, da 25.000 euro e a 50.000 dollari al giorno, il risarcimento danni richiesta, mentre domani in tutta Italia si svolgeranno manifestazioni in sostegno dei No Muos.

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